Paola Perego, "Ho pensato sarebbe stato meglio morire’’

La nota conduttrice Paola Perego si racconta senza freni  a Belve, il programma di Rai2 condotto da Francesca Fagnani. Il suo primo pensiero va al marito ma sottolinea un particolare molto importante che stare con Presta non l’ha avvantaggiata:

 "Perché mio marito – ha ammesso – che è una persona moralmente onesta, se deve proporre una persona per un programma non proporrà mai me. Motivo? Per la paura che pensino che mi proponga perché sono sua moglie".

Nella puntata del 2 Luglio, la Perego sottolinea che ha subito delle vendette trasversali. Ricordando molti dispetti e vendette ricevute:

"La più sporca è stata la chiusura di Parliamone sabato (fu chiuso nel  2017). Io sono stata il capro espiatorio ma ho pagato veramente un prezzo troppo alto". 

Successivamente confessa di aver sofferto di attacchi di panico: "Un sacco di volte – ha confidato– ho pensato che sarebbe stato meglio morire. Però poi avevo anche paura della morte, quindi ero come il cane che si morde la coda. In quello stato sei veramente prigioniera, sei prigioniera, non c’è un’altra spiegazione". Successivamente la sua situazione peggiora con l’arrivo della separazione dall’ex calciatore del Napoli Andrea Carnevale. La conduttrice era rimasta sola con due bambini piccoli: "Quello di sei mesi non dormiva mai per via dell’asma, avevo paura di prenderlo in braccio e buttarmi dalla finestra". Infine, arrivo Presta che gli cambiera' la vita.