Palermo, avviso di garanzia al sindaco di Calatafimi, Antonino Accardo
palermo, la rete di appoggio a Matteo Messina Denaro
"50 euro a voto" si prendevano coloro che affiancavano e collaboravano col sindaco di Calatafimi in campagna elettorale, con lui indagato pure un agente nel carcere palermitano di Pagliarelli.
Tra gli indagati eccellenti pure Salvatore Barone, ex presidente dell’Atm e Stefano Leo, ritenuto vicinissimo a Vito Gondola, il boss di Mazara
Abbiamo disarticolato un'organizzazione mafiosa potente e stabile sul territorio - dice il prefetto Francesco Messina, il direttore centrale anticrimine della Polizia di Stato - un'organizzazione che operava sotto ogni punto di vista, anche politico amministrativo ed economico imprenditoriale".