MIGRANTI IN FUGA: SEL e SAP gridano basta!

Un governo che sta mettendo a dura prova le FFOO, senza rendersi conto degli alti rischi che questa condotta sta facendo correre alla nazione, così ci dichiara E. Pietrangeli - SEL - Federazione Nazionale Operatori di Polizia e Guardie Giurate. 

Ancora fughe, n.18 migranti provenienti da Lampedusa  e posti in sorveglianza sanitaria sono fuggiti dal CAS di Cori a Cisterna di Latina. Grazie alla Polfer del Compartimento Lazio ed in particolare ai colleghi in servizio alla Stazione Termini, n.6 di costoro sono stati rintracciati mentre tentavano di confondersi tra i viaggiatori in transito nello scalo ferroviario della capitale, mentre altri sono stati rintracciati dalla questura di Latina.

Sono previste ulteriori distribuzioni in diverse province di Roma (tra cui ad esempio Rocca di Papa) di oltre 150 migranti sempre in arrivo da Lampedusa, il che comporterà un elevato carico di lavoro per la Polizia di Stato chiamata a garantire la vigilanza presso i centri di accoglienza, oltre ai rischi di carattere sanitario connessi con gli allontanamenti dei migranti dai luoghi individuati per la sorveglianza sanitaria.

Il SAP, sindacato autonomo di polizia, a tutela dei colleghi impegnati giorno e notte nelle varie vigilanze, dalla segreteria nazionale, auspica regole di ingaggio chiare e certe sulle modalità di contenimento degli “ospiti”, così da evitare ab origine, fughe dai centri con inseguimenti per le campagne romane, oltre naturalmente ad una puntuale e attenta osservanza della profilassi anti contagio a tutela delle donne e degli uomini impiegati nei servizi di vigilanza e ordine pubblico.

Dello stesso avviso come anticipato è anche il segretario nazionale federazione operatori di Polizia e Guardie Giurate - Pietrangeli - il quale ritiene necessaria un immediata inversione di rotta attuando immediatamente il blocco navale come previsto dai protocolli di sicurezza internazionale, in quanto già insistono alcune informative di infiltrazioni di pericolose frange eversive tra le fila dei "migranti" e, quindi alleviare il gravoso e non più sostenibile impegno delle forze dell'ordine, considerando a supporto delle stesse l'impiego delle FF.AA. e del comparto sicurezza privata, che affiancati alla sicurezza pubblica, garantiranno insieme la sicurezza nazionale; la nostra organizzazione in ossequio al protocollo internazionale Homeland Security, ha presentato già un piano di sicurezza integrata, pertanto ci auspichiamo un alto senso di responsabilità e dovere da parte di tutti gli attori istituzionali.

La redazione ringrazia sia il Sindacato Autonomo di Polizia, sia il Sindacato Europeo Lavoratori Federazione Nazionale Operatori di Polizia e Guardie Giurate, per il loro intervento ed impegno sul territorio nazionale, in favore degli operatori del comparto sicurezza.

La Redazione 

IL QUOTIDIANO D'ITALIA