Calabria, un'estate tra meraviglie e prevenzione sanitaria dal COVID19

Calabria, Riviera dei Cedri

Calabria, un'estate tra meraviglie e prevenzione sanitaria dal COVID19
Calabria, un'estate tra meraviglie e prevenzione sanitaria dal COVID19

RIVIERA DEI CEDRI – CALABRIA


Come è noto la Regione Calabria, fin dagli albori dell'emergenza sanitaria dovuta all'avvento del coronavirus in Italia, è una delle Regioni Italiane più virtuose e meno colpite dai contagi, la nuova giunta Regionale, insediatasi a Palazzo degli itali a Catanzaro lo scorso gennaio, ha saputo gestire nel migliori dei modi sia le dinamiche sanitarie che quelle di rilancio economico/ turistiche della ripartenza dopo il lockdown. Nelle Riviera dei Cedri poi, se possibile, le cose sono andate ancora meglio: ad oggi sono solo circa una dozzina i casi registrati in totale, grazie anche al grande senso di responsabilità dei residenti.

Riviera dei Cedri è il toponimo che identifica la fascia del litorale dell'alto tirreno della Calabria, a nord-ovest in provincia di Cosenza, fanno parte della Riviera dei Cedri 22 comuni compresi fra Maratea e Sangineto.

Fra i comuni della Riviera spiccano famose località turistiche: Diamante, la città dei Murales e "capitale mondiale" del peperoncino, che fu addirittura definita da Gabriele D'Annunzio come "la perla del Tirreno"; la città di Scalea ed il suo centro storico, nota per la vita "notturna", la spiaggia Ajnella e la medioevale Torre Talao; e ancora… la splendida Praia a Mare e l'antistante Isola di Dino, che nel passato pare fosse di proprietà della facoltosa famiglia Agnelli; poi la splendida cittadina di San Nicola Arcella con la sua famosa e la meravigliosa spiaggia dell'Arcomagno; e Santa Maria del Cedro, Orsomarso, Santa Domenica Talao, Buonvicino, Belvedere Marittimo e Cirella con la sua omonima isola. Una parte di tali territori è compreso nel Parco Nazionale del Pollino, “dettaglio” assolutamente non trascurabile.

Partiamo alla scoperta di queste terre ricche di tradizioni, cultura e mare “ guidati” da Francesco Rienti, presidente della costituente associazione turistico - culturale CALABRIA EXPERIENCE - VIVIAMOCALABRIA.COM

Sulle spiagge locali gli stabilimenti balneari si apprestano ad affrontare la stagione estiva più strana di sempre, la Regione Calabria ha emanato diverse direttive ed ordinanze che ovviamente sono rivolte alla tutela della salute dei concittadini e dei numerosi turisti che le affolleranno. Samanta, giovane e dinamica titolare del Lido Paradise Beach in località Fiuzzi a Praia a Mare racconta le precauzioni ed i dispositivi applicati: “<<la Calabria è una meta turistica sicura ed accogliente, nel mio stabilimento balneare, ma anche in quelli dei colleghi, abbiamo messo in atto dei rigidi protocolli di prevenzione per arginare il coronavirus, i responsabili vigilano perché si evitino assembramenti, sia nelle aree ristoro che sul bagnasciuga, dispenser di gel sanificante sono a disposizione gratuita dei bagnanti praticamente ovunque. Vi aspettiamo, garantendo il giusto equilibrio tra svago, relax e prevenzione, nella Riviera dei Cedri, come già dichiarato dalla nostra governatrice Jole Santelli, l’unico rischio concreto nel quale si incorre è ingrassare o innamorarsi!”>>.

Rienti è un uomo concreto perciò argomenta parlandoci della cucina tipica tradizionale, di pura ispirazione mediterranea, gustosa e salutare, poi muove una piccola provocazione: di questi tempi in cui in tutti i supermercati del mondo all'interno d'ogni reparto ortofrutta vi è l'angolo BIO, afferma che nella Riviera dei Cedri è diffuso quasi esclusivamente il consumo di verdure e frutta a km 0, ed aggiunge: “<<anzi centimetro zero e di agricoltura rigorosamente biologica”>>  Oltre ai noti insaccati, peperoncini di ogni forma, carni, formaggi e conserve tipiche, degno di nota è il pesce fresco locale, fornito direttamente dai  pescatori della zona, in particolar modo il pesce azzurro. Un must della zona irrinunciabile a tavola è senza dubbio lo “spaghetto alla Scaleota” con le alici del tirreno, polvere di pepe rosso dolce e mollica di pane abbrustolita, semplicità e gusto allo stato puro come documenta nei suoi video-appuntamenti online lo Chef Vincenzo Grisolia, l’eclettico titolare del Ristorante VIGRI seafront di Scalea.

Il nome Riviera dei Cedri deriva dalla diffusa coltivazione del cedro (Citrus medica) un agrume antichissimo le cui radici affondano nell'antichità classica e nell'ortodossia ebraica. Il cedro che cresce in quest'area è per gli ebrei la più pregiata, tant'è che i rabbini giungono ogni anno a Santa Maria del Cedro in cerca del Mêlon dell'albero dell'Eden, ovvero il cedro perfetto, destinato ad essere utilizzato come offerta votiva durante il rituale ebraico di Sukkot (Festa della Capanne o dei Tabernacoli). Il cedro caratterizza anche l'artigianato locale, nel laboratorio Dolciario Pignataro, frazione Marcellina di Santa Maria del Cedro, ad esempio, viene utilizzato per farcire colombe, panettoni e dolci vari, apprezzatissimi sono i pasticcini conosciuti come “i sospiri" che vi lasceranno senza fiato per davvero. In zona tutte le botteghe ed i laboratori seguono antichi processi di panificazione, il maestro Pignataro ad esempio utilizza un lievito madre di oltre 80 anni tramandato di generazione in generazione. 

Diversi sono i siti di interesse archeologico e culturale come la grotta del Romito a Papasidero, risalente al Paleolitico (11.000 anni fa circa) o il museo del vino e della vita contadina di Verbicaro. Svariate le esperienze ricreative da praticare in zona, ad esempio: rafting sul fiume Lao, parapendio, tour in quad 4x4 in montagna, escursioni a cavallo nell'entroterra e sul mare, corsi e percorsi enogastronomici, visite in barca alle grotte marine della costa e molto altro.

L’ospitalità turistica è il core business della zona ed è garantita da diverse strutture alberghiere, villaggi turistici e da numerose abitazioni e ville private in affitto per ogni periodo e budget. Anche in questo strategico settore la prevenzione è garantita, precisa l’imprenditore Domenico Fama con la sua collaboratrice Izabela: “<<come avviene nella maggior parte degli altri hotel, alberghi e b&b, all'interno delle nostre strutture rigidi protocolli di sanificazione degli ambienti sono applicati sia all'arrivo, che durante e dopo la partenza degli ospiti”>> Villa Giordanelli e Villa Crawford, rispettivamente a Scalea e San Nicola Arcella, sono location di prestigio e di altissima qualità ricettiva “<<siamo molto sensibili alla sicurezza e vogliamo garantire il massimo livello di comfort e spensieratezza ai vacanzieri che ci onoreranno con la loro visita”>>, chiosa Izabela Szczygiel, Polacca di nascita ma ormai totalmente radicata nel territorio, per il quale nutre un amore sconfinato che l'ha portata ad esser promotrice del recente gemellaggio con la città di Wladyslawowo in Polonia.

I pub e le discoteche si sono adeguati alla normative vigenti in materia di sicurezza sanitaria e di prevenzione, come testimonia  Francesco nuovo gestore del “Clubbino”, ma anche alla storica “Acadie”, l'offerta di svago dei locali da ballo è articolata in maniera tale che il tema sia sempre il solito: divertirsi! Ma quest'estate con un’attenzione particolare al massimo della sicurezza possibile.

Francesco Rienti conclude addentrandosi ed anticipando qualcosa sul progetto “CALABRIA EXPERIENCE” un iniziativa di valorizzazione turistico-culturale delle meraviglie che abbiamo provato a raccontare in questo articolo: “<<le idee ed iniziative che intraprenderemo saranno molteplici, innanzitutto vogliamo coinvolgere tutti gli operatori di ogni settore del commercio della nostra amata Riviera dei Cedri per avviare percorsi di elevatura qualitativa dell’offerta turistica, sono allo studio corsi di formazione gratuiti e non, corsi di inglese a costi agevolati per i dipendenti dei commercianti, stiamo anche studiando nuovi concept di eventi per attrarre sempre più nuovi ospiti nelle nostre realtà locali>>” 

Già questa estate i treni veloci “frecce” di Trenitalia e di Italo raggiungono la stazione di Scalea e da lì quasi tutti i treni sono posti in coincidenza con i regionali per le altre località costiere. L'aeroporto di Lamezia Terme non è distante ed è attivo , sul sito www.etaxi.it, un pratico servizio di trasporto pubblico per la prenotazione di vetture TAXI, NCC e BUS per arrivare agevolmente in Riviera dei Cedri.

Insomma per un futuro fiorente si punta sui servizi, sulla bellezza e sulla qualità, ed in conclusione per avvalorare la tesi, tra le altre, ci cita realtà come il “ViaVai lounge bar” dove il bartender creativo Francesco Limongi sviluppa cocktail d'eccezione basandosi sui prodotti del territorio, sua l’invenzione del “crusco sour" al peperone crusco di Calabria; oppure nel settore nautico “Embarcadero Vacanze” che oltre al rimessaggio e noleggio barche, organizza immersioni subacquee guidate nel Golfo di Policastro ed alle isole di Dino e Cirella; o l'azienda di manifattura orologiaia "Zito 1950" o la bottega di camicie d'autore artigianali Bottone di Orsomarso.

Infine invece Simone Labozzetta, Milanese di residenza a cui questa terra diede i natali e della quale, per passione e vocazione, si ritiene quasi “un ambasciatore” proclama: “<<La riviera è nota per un favoloso micro-clima che permette di godere già dal mese di marzo, e fino alla fine di ottobre, del mare e dei conseguenti benefici fisici e mentali che apporta. Qui lo spettacolo è offerto dalle meraviglie che la natura le ha donato: la Riviera è caratterizzata da ampie spiagge baciate da un mare limpido e temperato che abbraccia una sabbia scura, unica ed inimitabile. Le numerose grotte marittime, gli scogli e le insenature della costa dipingono un panorama mozzafiato degno di un'opera d’arte.>>”.

Giuseppe Criseo