Messa, ministra Università e ricerca interviene su vaccini e fondi

Maria Cristina Messa, Ministra dell’Università e della ricerca, ha dichiarato che "tenere ferma la barra e andare avanti" e che "serve programmazione ed evitare cambi continui".

Messa, ministra Università e ricerca interviene su vaccini e fondi

"Bisogna pensare agli altri in questo momento e non a se stessi. Capisco che uno possa pensare che questa sia una lesione della propria libertà individuale, ma esiste una libertà collettiva che ha prevalenza". Così il ministro dell'Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa, a 24Mattino su Radio 24 a una domanda sulla lettera di alcuni professori universitari contro il green pass. "Il mondo dell'università è quello dove la dialettica è forse al suo massimo", ha proseguito il ministro.

"Gli studiosi sono persone, hanno le loro opinioni e convinzioni che portano avanti, in genere, non tutti purtroppo ma la maggior parte, sulla base dello studio. Io li ascolto assolutamente perché credo serva sempre ascoltare, ma poi bisogna tenere ferma la barra e andare avanti".
 
Sui fondi per la ricerca, il ministro dell'Università Maria Cristina Messa ha ribadito che "serve una programmazione in generale per indirizzare università e ricerca, non è possibile cambiare di anno in anno. Dobbiamo dare la possibilità ad atenei e istituti di programmare la loro attività, programmare il reclutamento, le ricerche, la ristrutturazione di laboratori, dell'edilizia. Non sono cose che si possono fare di anno in anno. Il PNRR è l'occasione per cambiare le nostre priorità e tempistiche e darci dei termini".

Infine, sul rapporto pubblico-privato ha concluso dicendo che "ci sono stati errori, bisogna sempre essere critici anche verso se stessi, però sta diventando quasi stereotipato. Dobbiamo passare oltre: affinché i fondi del PNRR abbiano un effettivo impatto sulla qualità della vita di tutti, la collaborazione pubblico-privato è fondamentale".