Malpensa, il pericolo del parcheggio abusivo
decine di sanzioni ancora non hanno convinto a non sostare in divieto di sosta
Le multe non piacciono a nessuno, sia chiaro, ma è altrettanto vero che non bisogna andarsele a cercare, come continua ad accadere in questi giorni in maniera particolare.
I rientri in maniera massiccia stanno oberando ( per fortuna ) le strutture di Malpensa, ma ci sono anche i contraccolpi negativi: a parte i soliti abusivi tassisti, che periodicamente vengono sanzionati e sui l'Assessore De Corato assieme a Martignoni stanno operando per ridurne l'azione, ci sono anche altri abusivi: tutti quelli che posteggiano fuori dagli spazi previsti.
A Malpensa sono parecchi i parcheggi regolari, c'è l'imbarazzo della scelta come direbbe qualcuno, eppure decine di macchine si "appropriano" di tutti gli spazi possibili e immaginabili per attendere parenti e amici.
Malpensa. Ci sono decine e decine di macchine, nonostante le sanzioni giornaliere, che si fermano lungo i i bordi della 336, nelle rampe di accesso, nei boschi, in piena curva e dovunque va bene, tranne pagare un paio di euro in piena tranquillità.
Problema loro che prendono la multa? Non è solo questo; le soste abusive comportano rallentamenti che ricadono sugli altri.
Qualcuno mette l'auto con le frecce accese sperando di non prendere la multa, anche all'interno dell'area 10 minuti, magari in piena curva: cosa volete che siano pochi minuti di sosta selvaggia?
Basta uno soltanto in piena curva agli arrivi, a rallentare centinaia di auto che devono rallentare per colpa di uno "intelligente" che spera di risolvere i suoi rpoblemi a discapito degli altri, come se il mondo fosse tutto nelle sue mani.
Succede in questi giorni di contro-esodo, con affanno e spreco di personale della Polizia Locale che deve tralasciare i cittadini della loro città per riversarsi su Malpensa, idem per il personale della Polizia e Gaurdia di Finanza, nonchè Sea, che dovrebbero e potrebbero dedicarsi alle consuete attività di controllo del territorio per pochi sregolati che continuano imperterriti a blccare l'azione e l'attività altrui, con danni economici, di tempo e nervosismo di altri intrappolati loro malgrado.
La cultura della legalità, l'educazione e il rispetto per gli altri, sta sempre piuì scemando.
Una chicca: una passeggera ha bussato nel bagno delle donne per avere un'informazione: manco in bagno si è tranquilli a Malpensa.