Malpensa, Airport Handling, accordo per cassa integrazione in deroga

Ricordiamo che dal mese di gennaio la CIGD è compatibile con il Fondo di Solidarietà del Trasporto Aereo (FDS)  pertanto i lavoratori continueranno a ricevere l’integrazione cosi come avvenuto con la CIGS

Malpensa, Airport Handling, accordo per cassa integrazione in deroga
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FIRMATI GLI ACCORDI PER LA CASSA INTEGRAZIONE IN  DEROGA 

Nella giornata di ieri sono stati siglati gli accordi per l’applicazione della cassa integrazione in deroga per il periodo  dal 16 marzo al 5 giugno prossimi. 

La doverosa premessa è che senza accordo AH avrebbe utilizzato comunque la CIGD per 12 settimane senza  nessun obbligo nei confronti del personale. 

Ricordiamo che dal mese di gennaio la CIGD è compatibile con il Fondo di Solidarietà del Trasporto Aereo (FDS)  pertanto i lavoratori continueranno a ricevere l’integrazione cosi come avvenuto con la CIGS. 

L’accordo è la mediazione tra la posizione di partenza dell’azienda che non voleva riconoscere nessun tipo di  trattamento e il conseguente obbligo di attesa del pagamento diretto da parte di INPS e quella delle  organizzazioni sindacali che chiedevano il pagamento dei giorni di cassa così come avvenuto finora con la CIGS  anche se non come anticipo ma sotto forma di prestito non oneroso. 

L’accordo quindi prevede che AH riconoscerà un prestito a parziale copertura del trattamento economico delle  ore di cassa integrazione in deroga dei mesi di marzo e aprile per attenuare l’attesa del pagamento diretto di  INPS. 

In considerazione delle difficoltà economico finanziarie che AH sta affrontando a causa della pandemia e del  conseguente drastico calo di attività, che nell’ultimo anno è pari al - 70% dei volumi fatti segnare nel 2019, si è  convenuto comunque di garantire un prestito non oneroso a favore di coloro che lo richiederanno. 

Le domande dovranno pervenire ad AH entro il 31 marzo e il 30 aprile per vedersi accreditare il prestito con le  competenze di aprile e maggio. Senza richiesta esplicita AH non procederà a nessuna erogazione e si dovrà  attendere il pagamento diretto da parte di INPS. 

Verificata la possibilità che INPS inizi a pagare direttamente dopo 2 mesi dalla richiesta di utilizzo della CIGD,  l’azienda si è resa disponibile a riconoscere un importo pari a 4.5 euro netti all’ora per le ore di cassa fatte a  partire dal 16 marzo prossimo e sino al 30 aprile e questo dovrebbe garantire al personale di AH di ricevere un  trattamento in busta fino alle competenze di maggio mese in cui è presumibile che inizierà anche il pagamento  diretto dell’INPS. 

Questo prestito verrà riconosciuto a tutti coloro che nel mese di aprile, per effetto delle ore di cassa integrazione  fruite (44 ore totali di cassa), dovrebbero ricevere più di 200 euro di prestito. 

Per tutto il personale che non farà un numero di ore di cassa sufficienti ad aver diritto a 200 euro di prestito non  verrà riconosciuto nulla.

FILT-CGIL Via Palmanova, 22 20124 MILANO tel. 02 67158.1 fax 02 66987098 FIT-CISL Via Bolama, 13 20127 MILANO tel. 02 89355400 fax 02 89355420 UILTRASPORTI Via Campanini, 7 20124 MILANO tel. 02 671103500 fax 02 671103550 UGL Aeroporto Milano Linate 20090 Segrate (MI) tel. 02 74852769 fax 02 74852737 

Con questa dinamica quindi si avrà questa situazione: busta paga di marzo con l’anticipo della CIGS di febbraio;  busta paga di aprile con l’anticipo della CIGS dei primi 15 giorni del mese di marzo, possibile prestito per le ore di  CIGD fruite dal 16 al 31 marzo; busta paga di maggio con possibile prestito per le ore di CIGD fruite nel mese di  aprile; busta paga giugno con zero prestito per ore di CIGD fruite a maggio ma presumibile pagamento diretto  INPS. 

A questo riguardo si è convenuto che entro il 20 maggio 2021 AH e organizzazioni sindacali si incontreranno per  verifica pagamenti diretti di INPS o in caso di ritardi per concordare ulteriori azioni per garantire liquidità per i  lavoratori e sostenibilità aziendale. 

Il prestito non oneroso percepito si dovrà restituire a partire dal mese di giugno 2021 e fino al mese di dicembre  dello stesso anno in 7 rate uguali che verranno trattenute dal netto in busta paga fino a totale capienza dello  stesso. 

Sempre in considerazione della capienza del netto di busta, nel mese di dicembre qualora fosse possibile,  l’azienda opererà un conguaglio con il quale andare ad abbassare ovvero estinguere il prestito non oneroso per il  totale della capienza possibile. 

Per coloro che con le competenze di dicembre non sarà stato possibile estinguere il prestito non oneroso,  l’azienda procederà nelle buste dei mesi successivi a trattenere quanto ancora dovuto nella misura delle sette  rate applicate in precedenza. 

Su base volontaria a partire da gennaio 2022 sarà possibile estinguere il debito tramite bonifico direttamente sul  C/C di AH il cui IBAN sarà messo a disposizione del personale interessato. 

Nonostante questo prestito non copra integralmente le 12 settimane di CIGD, noi crediamo di aver dato una  risposta alle esigenze delle lavoratrici e dei lavoratori di AH pur in momento di grande difficoltà dell’azienda che  avrebbe volentieri evitato di mettere a disposizione del personale queste risorse. 

Abbiamo chiesto all’azienda di programmare incontri mensili per monitorare che la distribuzione della cassa  avvenga in modo equo all’interno dei vari reparti, inoltre abbiamo chiesto che le necessità di cancellazione di  giorni di cassa o di cambio turno giornaliero avvengano con un congruo anticipo per evitare di mettere in  difficoltà le persone con l’organizzazione della loro vita privata. 

Dopo queste dodici settimane di CIGD in assenza di un nuovo intervento del governo che metta a disposizione  delle aziende un ulteriore periodo di CIGD dovremo tornare al tavolo con l’azienda per l’apertura di un altro  ammortizzatore sociale che con le norme attualmente in essere non potrà che essere il contratto di solidarietà. 

LINATE/MALPENSA  

6 MARZO 2021 

FILT CGIL – FIT CISL – UILTRASPORTI – UGL TA