In malafede, incapaci ed avidi governanti
il responsabile del proprio destino, del proprio percorso su questa Terra e deve sapere anche accettare i limiti, anch’essi propri della natura umana. Mi sembra ingenuo sperare in possibili, ma improbabili aiuti dal cielo.
Paolo Tolardo 15.02.2021
Incline alla spiritualità (distinta dalla religiosità) tendo a rifuggire da ogni riflessione e pratica esteriore di tipo religioso. Purtroppo le religioni, costruzioni del pensiero umano che in teoria dovrebbero aiutare l’uomo a superare le difficoltà della vita e la paura della morte, si sono dimostrate incapaci di realizzare gli scopi per i quali sono state sviluppate.
Certo, in molti casi sono utili per il benessere psicofisico di tante persone, ma più spesso sono solo strumenti di controllo, di colpevolizzazione, di tortura delle coscienze e, in definitiva, controproducenti per la realizzazione e la felicità dell’uomo, ma soprattutto, si prestano al fanatismo. Osserviamo quanto accade in questi tempi in Francia ed in altri paesi del mondo; pensiamo agli effetti della Jhad, pensiamo a quanto successo in passato con le Crociate, con l’Inquisizione cristiano-cattolica, ecc.
Le religioni sono tante, ognuna con il proprio ambito di azione e sono strutturate secondo gerarchie, con capi che devono e vogliono dominare le coscienze dei credenti. Invece la Spiritualità è unica e superiore alle religioni: non ha bisogno di intermediari come preti, pastori, imam, vescovi, papi, ecc, per mettere l’essere umano in relazione con lo Spirito il quale è, notoriamente, fonte di energia e quindi fonte di vita. Se vogliamo pensare a un dio, ritengo che non dovremmo cercarlo tra gli dei (anche personali) delle storie/favole, come sono purtroppo tutti quelli delle religioni più o meno evolute, ma dovremmo pensare al Dio dello Spirito e della Scienza come inteso da Albert Einstein.
L’uomo ha la propria dignità, la capacità di un comportamento eticamente corretto e la capacità di amare, senza fare riferimento a potenze metafisiche. Dette qualità sono intrinseche della natura umana, ma lo sono ovviamente anche i difetti opposti, di malvagità e odio, quando l’uomo si abbandona a questi ultimi. Egli, volente o nolente, è il padrone, il responsabile del proprio destino, del proprio percorso su questa Terra e deve sapere anche accettare i limiti, anch’essi propri della natura umana. Mi sembra ingenuo sperare in possibili, ma improbabili aiuti dal cielo.
I problemi costituiti da gestione di embrioni, aborto, utero in affitto, controllo delle nascite, transessualità, clonazione, pena di morte, modificazioni genetiche, eutanasia, fame nel mondo, modificazioni climatiche, guerre, tecnologie estreme, intelligenza artificiale, ecc, sono stati creati soprattutto da noi ed ora dobbiamo affrontarli e possibilmente risolverli: da soli purtroppo, nessuno può farlo al posto nostro! Ma l’egoismo dei grandi ricchi, che sono padroni di TUTTI i mezzi di informazione (utilizzati molto bene dal Potere per il controllo delle masse popolari) adopera efficacemente molti di quei problemi allo scopo di dominare le masse. Esse, ignoranti e sapientemente terrorizzate, accettano acriticamente tutto quanto viene loro propinato da chi vuole una civiltà di tipo medievale: tanti sudditi (oggi con il computer) e pochi signori. Si tratta di un disegno a livello mondiale che viene avanti da diversi anni e ben evidente per chi non si accontenta di “bere” tutto quanto profuso da TV, radio e giornali, ma si sforza di chiarirsi dubbi e perplessità con osservazione attenta dei comportamenti sociali e con ricerche personali al di fuori dell’informazione ufficiale (mainstream).
Se leggessimo INTUIZIONI, pubblicato circa un anno fa da OM Edizioni e scritto da un certo Paolo Tolardo, vedremmo che, in nuce, c’è la critica al progetto di Governo Unico Mondiale, del quale il Covid 19 è un pratico strumento di attuazione. I detentori del potere (sempre economico) sanno bene che, con il bastone della Paura e la scusa dell’emergenza, alle masse si può fare accettare tutto, anche le più assurde restrizioni alla libertà personale: purtroppo ne fanno le spese anche quel 20% circa di individui che ancora si impegnano ad usare la testa. Il Covid 19 è capitato a fagiolo, con gli indiscutibili casi dolorosi così barbaramente strumentalizzati e SPETTACOLARIZZATI dai padroni dell’informazione per spaventare i creduloni dell’andrà tutto bene, convinti che i governanti si interessino della nostra salute, mentre è evidente che si impegnano solo a rovinarla e a distruggere la sanità statale, la scuola (sudditi ignoranti sono più facilmente dominabili), l’economia e l’armonia della vita sociale. Troppo facile dare la colpa di tutti i mali al Coronavirus, mentre dovrebbe essere chiaro a tutti che essi sono imputabili semplicemente ad incapacità, ma soprattutto ad avidità ed a sete di potere.
Le probabili vittime di tumulti che sorgono sempre più numerosi in città italiane ed estere, andranno imputate alla malafede di incapaci ed avidi governanti affiancati dai soliti intrallazzatori. Sulla coscienza di chi ha voluto e vuole il famoso “lock down” ricadono anche l’aumento della violenza sulle donne e sui minori, l’aumento dei suicidi, l’aumento di decessi (dovuti ad altre patologie per mancata assistenza sanitaria, dedicata quasi esclusivamente alla più redditizia cura del Covid 19), l’aumento nell’uso di psicofarmaci, droghe ed alcool, l’aumento dell’aggressività sociale in tutti i contesti, ecc.
Potrei elencare tutti i danni provocati consapevolmente e con protervia alle nostre vite da chi finge di preoccuparsi della nostra salute ed invece ha ben precisi e squallidi interessi di sfruttamento del prossimo, ma appesantirei troppo questo già lungo testo: chi fosse interessato ad approfondire molti aspetti delle dinamiche sociali odierne, può consultare Internet prestando attenzione critica a pensatori come Massimo Cacciari, Enrica Perucchietti, Paolo Gulisano, Marco Bersani, Mauro Scardovelli, Diego Fusaro, Massimo Mazzucco, Guido Grossi, Antonio Galloni, Antonio Rinaldi, Massimo Recalcati, Paolo Becchi, Piergiorgio Odifreddi, Ugo Mattei, Umberto Galimberti, Fausto Carotenuto, Raffaele Fiore, Marco Montemagno, Francesco Neri, Corrado Malanga, Marco Rizzo ed altri. Amici, dobbiamo sperare contro ogni speranza, avere fede nella Giustizia vera e pensare, senza compiacimento, che pseudo scienziati, intrallazzatori ed equivoci governanti a livello mondiale, tutti abili approfittatori dell’ignoranza, proni alle multinazionali (soprattutto a quelle del farmaco) e a chi vuole la distruzione della nostra economia, prima o poi dovranno pagare per le loro malafede, avidità e rivoltante demagogia.