L'ignoranza sui social, parola di Tommaso Labate

un caso curioso

L'ignoranza sui social, parola di Tommaso Labate
L'ignoranza sui social, parola di Tommaso Labate

La cultura quando manca si vede, eppure sui social abbondano rappresentati dell'ignoranza pura, quella di coloro che scrivono "o perso l'aereo" o simili.

Si pensa che qualcuno lo faccia apposta per riempire le giornate noiose e attirare l'attenzione, ma spesso non e' così e oltrettutto attaccano persone che si occupano di comunicazione, che come tutti possono sbagliare, ma difficile arrivare a certe "bassezze".

Tommaso Labate, nella foto del suo profilo: giornalista conosciuto e stimato ha citato uno di questi casi:

giornalista conosciuto e stimato ha citato uno di questi casi:

Non e' che per forza ci voglia la laurea per scrivere sui social, ma prima di commentare sarebbe opportuna una breve ricerca alla portata anche degli "ignoranti", sul personaggio e su quanto ha scrittto.

Si capisce che si tratta di una citazione dal latino, ma per i meno dotti, forse meglio parlare coi propri amici al bar, scrivere non e' da tutti, e criticare e' semplice, ma si rischia di fare figuracce.

I social vengono visti da tutti, chi per divertimento, chi per lavoro o per approcci di vario tipo.

Ci sono tante aziende che prima di assumere fanno ricerche nei profili social, a parte i datori di lavoro che spesso licenziano per commenti inappropriati.

Occhio a quanto viene scritto: " sciripta manent" ( gli scritti rimangono), citazione latina, tanto per rimanere su quanto sopra riportato.