La zona gialla non è qualcosa per cui esultare.

Paolo Scicchitano

La zona gialla non è qualcosa per cui esultare.

Paolo Scicchitano 
La zona gialla non è qualcosa per cui esultare.

Vorrei aiutarvi a capire il pesante condizionamento e la violenza che ci stanno usando: la popolazione esulta per la zona gialla che è di per sè una cosa che sta appena 3 millimetri sopra la dittatura feroce. La zona gialla è come il naufrago che beve la propria urina per non bere l'acqua di mare.
L'esperimento sociale è perfettamente riuscito ed infatti si fanno beffa di noi tutti, facendo ripartire da lunedì, questo minimo spiraglio, escludendo la domenica, per essere sicuri che non ci sia un ristorante che guadagna, un centro città con un po' di gente, un museo con qualche persona dentro. Ovviamente di turisti non se ne parla e non se ne parlerà per anni. 
Ci hanno già minacciato di vietare le spiagge e le elezioni e non ho sentito particolari proteste. D'altra parte se il vostro pensiero è affidato a Lucarelli, Scanzi e Litizzetto...
Viviamo in un tempo talmente confuso che non si riesce a capire chi sia il presidente degli stati uniti, o contare quanti morti ci sono stati in Italia l'anno scorso.
L'altro giorno un mio conoscente mi ha detto: "sono un oncologico, ma nell'ultimo anno non c'è stato verso di avere la colonscopia di cui ho bisogno". Quanti vostri familiari sono in questa situazione? Colonscopie per oncologici non ne avremo, ma vedrete che i tamponi rapidi nel culo li avrete subito. I cani vi hanno dato...i cani che sniffano il virus, avete creduto persino a questo. Quando nelle nostre città gli unici personaggi che possono girare dopo il coprifuoco sono le salamandre spacciatrici...
Ci stiamo abituando al cappio, così tanto che lo troviamo persino caldo e confortevole. Guardate cosa sta succedendo in Olanda per esempio, dove una nazione è messa a ferro e fuoco, oppure in inghilterra dove le associazioni di categoria hanno detto dal 31 basta lockdown. Gli stati uniti stanno riaprendo persino negli stati più repressivi ed illiberali, persino in california, dove la ghigliottina democratica è feroce.
Purtroppo voi tutti credete alle notizie, false, che il resto del mondo è in lock down duro. Ma vi basta una webcam per vedere che non è così.
Si moltiplicano le notizie di inattendibilità dei tamponi, di medici delinquenti e pratiche assassine, di vaccini inaffidabili quando non pericolosi...eppure vedo ancora foto profilo in mascherina, che rassicurano il potere che lo schiavo è ancora sottomesso e disponibile. i nostri figli hanno già perso due anni di scuola e non possono fare sport. Persino i figli gli avete concesso, venduti in cambio della promessa di un ristoro che non avete poi ricevuto. Abbiamo svenduto salute, digntà, libertà oltre i figli. Della cultura nemmeno parlo perchè l'italiano medio era già ignorante come una zucca fradicia.
La costituzione italiana prevede che lo stato di emergenza non possa durare oltre l'anno altrimenti si configura il colpo di stato: siamo a 14 mesi ad aprile. Eppure vi vendono giochetti di partito al governo, balletti in parlamento, il tutto sotto lo sguardo vigile di un capo dello stato imbarazzante nella gestione delle sue prerogative istituzionali.

la zona gialla non è qualcosa per cui festeggiare.