La caduta di Zanardi sarebbe la vera causa dell'incidente
La nuova perizia sostiene che lo sportivo sia rimasto gravemente ferito dopo essere andato contro il tir, non sarebbe stata l'invasione della corsia in senso opposto da parte del mezzo pesante a causare l'incidente
20 Gennaio 2021
Alex Zanardi, pilota automobilistico, paraciclista e conduttore televisivo, lo scorso 19 Giugno 2020 in una staffetta benefica cade dalla propria handbike, a causa dell'invasione di un tir nella corsia di senso opposto, sulla strada provinciale 146 in provincia di Siena.
L’Ingegner Dario Vangi, perito della Procura della Repubblica di Siena, ha aggiornato la sua precedente perizia, Zanardi sarebbe rimasto gravemente ferito dopo essere andato a sbattere contro il camion.
Secondo l’ingegner Strangi, consulente tecnico di parte del conducente del tir, l’incidente non sarebbe collegabile all’invasione di corsia di questo.
Lo sconfinamento delle ruote del mezzo pesante dalla linea di mezzeria della strada provinciale, sarebbe stato di un valore trascurabile, massimo 40 cm.
Zanardi, anche a causa dell’handbike che non può piegarsi, vedendosi arrivare incontro il tir, avrebbe fatto una manovra che l’ha portato a schiantarsi contro la ruota anteriore sinistra del camion.
Per le perizie probabilmente anche la presenza di un ciclista davanti al mezzo pesante potrebbe aver influenzato il comportamento di Zanardi.
Lo sportivo è finito nella corsia opposta e ha battuto la testa contro il cerchione anteriore sinistro dell’autotreno.
La sola invasione non avrebbe potuto causare l’incidente, senza la caduta dello sportivo dall'handbike i due veicoli non sarebbero venuti a contatto.
Secondo i periti dello sportivo invece il tir avrebbe invaso la corsia opposta a 38 km orari.
La Procura dovrà decidere se archiviare l’accusa o rinviare a giudizio il camionista indagato per lesioni da incidente stradale.
Francesca Cavellini