America's Cup - Partenze, partenze, partenze

Il risultato finale di queste regate di America's Cup viene spesso deciso in partenza.
Ecco le immagini esplicative di chi parte bene e di chi no.

in figura 1 è rappresentata una buona partenza  per lo yacht  A e per lo yacht B; infatti i due equipaggi, nei minuti precedenti allo start,  hanno saputo navigare per crearsi dello spazio libero sottovento (linee blu). A pochi secondi dal via questo spazio può infatti essere utilizzato per lanciare la  barca con qualche attimo d'anticipo sull'avversario, oppure per "spendere" tempo in caso si sia arrivati in anticipo temporale sulla linea.

In figura 2 l'equipaggio dello yacht A ha saputo navigare meglio perché è riuscito ad "abbordare" l'avversario, ponendosi da sottovento al suo fianco, quindi togliendogli lo spazio necessario (linea blu) per lanciare correttamente la barca sulla linea di partenza. In questo caso parleremo quindi di ottima partenza dell'imbarcazione A.

In figura 3  la navigazione eseguita dell'equipaggio dello scafo B è da preferirsi rispetto al suo contendente perché lo yacht B ha saputo conquistarsi lo spazio libero sottovento per lanciarsi sulla linea di partenza ad una velocità superiore rispetto allo scafo A, che ha la boa a “strozzare" la sua possibilità di navigare al meglio.

Entrando infine nel caso specifico della sfida tra Luna Rossa e Team New Zealand, possiamo immaginare che la barca italiana tenti di posizionarsi alla destra di ETNZ in modo tale, anche a partenza pari, da accompagnare al boundery i kiwi che, obbligati a virare, si potrebbero incassare una vincente virata  sulla prua da parte di Luna Rossa. Di contro anche ETNZ vorrà partire sulla destra di Luna Rossa in modo di avere la possibilità di splittare (virare per cambiare la rotta rispetto a Luna Rossa) e da li scaricare in acqua tutta la velocità sul dritto che sa esprimere Te Rehutai. 

AG&CM