Glaxo è di proprietà della Pfizer ?

Glaxo è di proprietà della Pfizer ?
Sembrerebbe  che la glaxo sia di proprietà della Pfizer, ma non direttamente, alcuni nostri riscontri hanno documentato che lo sarebbe attraverso delle holding che per mezzo di joint venture, sono al controllo del progetto C19 ed hanno anche una sede in Cina, precisamente a Wuhan, come sostenitori del blsd-4 attraverso le Accademie delle Scienze. 
Il vaccino della pitzfer ha già quotazioni in borsa, questo è solo l'inizio di una serie di operazioni commerciali su asset internazionali. 
L'OMS dichiarero' la pandemia, i pandemic bond, fondi speculativi salirono alle stelle oppure lo abbiamo dimenticato? 
Peraltro questo vaccino utilizza un meccanismo non antigenico ma genetico, cioè fa uso di ribosomi geneticamente modificati per la sintesi proteica appositamente studiata nella produzione di anticorpi anti covid. 
Si sospetta che il Covid sia partito da Wuhan che si trova in Cina.  
L'Italia viene ad oggi schiacciata dal fenomeno pandemico, uno dei disegni della via della seta. 
Le multinazionali farmaceutiche hanno sede dappertutto, anche negli Stati Uniti, ed è per questo motivo che stanno cercando di osteggiare la vittoria di TRUMP. 
Gli Stati Uniti da tempo fanno studi sui genomi umani, stessa cosa i cinesi, così come i russi, sempre a Wuhan, negli stessi laboratori protetti con l'acronimo OMS. 
Sono iniziati quindi i collaudi del 5G o meglio i collaudi sul controllo molecolare ed il programma C19 è funzionale a tale più ampia progettualità, conoscendo le ripercussioni in termini di vite da pagare, già preventivamente calcolate, come in ogni guerra, questa non è da meno. 
Dalla Cina trapelano oggi notizie dell'uso delle microonde a scopo militare verso i dissidenti himalayani.  
Nel frattempo l'Europa è travolta dai continui lockdown, studiati a tavolino. 
Tutte cose apparentemente sconnesse e senza senso, ma che fanno parte di un disegno molto più ampio e meramente a carattere finanziario. 
Siamo in guerra, una guerra pesante, che lascerà milioni di morti sul campo, senza responsabilità apparenti se non un fantomatico virus, perché le gerarchie non hanno più gli attributi di metterci la propria faccia. 
Altresì giova però ricordare come il prof. Tritto spiegava con precisione e fermezza scientifica le origini del virus, partendo dal tentativo cinese di studiare vaccini contro la Sars; inserendo negli organismi genomi tratti dall’Hiv (che li rende più aggressivi); aggiungendo elementi di coronavirus scoperti in pipistrelli “a ferro di cavallo”, con un metodo chiamato “reverse genetics system 2”.
La prima responsabile di questi esperimenti di ingegneria genetica è la prof.ssa Shi Zheng Li, a capo del laboratorio di Wuhan. 
Questo centro ha avuto gli aiuti del governo francese e dell’istituto Pasteur, da cui i cinesi hanno imparato l’uso dei genomi dell’Hiv, vi è poi stato l’aiuto di alcuni scienziati americani, fra cui il prof. Ralph S. Baric, dell’Università della Carolina del Nord, tutto sotto l'egida guida dell'OMS e di particolari gruppi di affari. 
EP 
Redazione 
IL QUOTIDIANO D'ITALIA 
Rubrica Sicurezza Nazionale@