Da "mare sicuro" al contrabbando di Cialis e sigarette
Sono stati condannati i tre militari accusati di avere contrabbandato un rilevante quantitativo di Cialis e 740 chilogrammi di sigarette sulla nave Caprera proveniente dalla Libia dove era impegnata nella operazione "mare sicuro"
Sono stati condannati i tre militari accusati di avere contrabbandato un rilevante quantitativo di Cialis e 740 chilogrammi di sigarette sulla nave Caprera proveniente dalla Libia dove era impegnata nella operazione "mare sicuro"
La vicenda parte dal 15 luglio 2018 quando, in seguito ad un controllo della Guardia di finanza in collaborazione con la capitaneria di porto di Brindisi sulla nave Caprera arrivata a Brindisi da Tripoli ove si trovava nell' ambito dell' operazione mare sicuro, furono scoperti 774 kg di sigarette e un rilevante quantitativo di Cialis.
Per il reato di contrabbando vennero accusati quattro militari che prestavano servizio a bordo della nave e il gup di Brindisi ora ha condannato l'ufficiale Marco Corbisiero, ritenuto la mente dell'operazione, a 6 anni di reclusione con il licenziamento è una maxi multa, due suoi complici sono a tre anni e due mesi mentre il quarto sospettato è dato assolto.