Comunità di Sant’Egidio: “Sarà un Natale diverso”

“Sarà un Natale diverso ma con gli amici di sempre” è un’iniziativa lanciata dalla Comunità di Sant'Egidio per regalare, anche quest’anno e nonostante le difficoltà legate alla pandemia, il calore e la gioia del Natale alle persone più fragili.

Comunità di Sant’Egidio: “Sarà un Natale diverso”
sarà un Natale diverso
Comunità di Sant’Egidio: “Sarà un Natale diverso”

“Sarà un Natale diverso ma con gli amici di sempre” è un’iniziativa lanciata dalla Comunità di Sant'Egidio per regalare, anche quest’anno e nonostante le difficoltà legate alla pandemia, il calore e la gioia del Natale alle persone più fragili.

 

L’iniziativa, sostenuta da una campagna sms attiva fino al 28 dicembre, consentirà alla Comunità di Sant’Egidio, che tutti i giorni sostiene chi è povero e solo, di offrire pasti caldi e regali a coloro che ne hanno più bisogno, perché non siano lasciati soli proprio in questa festività. Quest’anno più che mai, con lo scoppio della pandemia e la crisi economico-sociale che ha colpito in particolare i più poveri e creato nuove situazioni di bisogno, è fondamentale rafforzare la rete di solidarietà per dare aiuto, coraggio e speranza.

 

Per far fronte alla nuova emergenza economica la Comunità di Sant’Egidio, da marzo a ottobre 2020, ha  incrementato il lavoro delle mense per i poveri, distribuendo oltre 6.000 pasti a settimana. Nelle diverse città italiane in cui è presente, Sant’Egidio ha aperto oltre 50 nuovi centri di distribuzione e donato 150.000 pacchi alimentari per una media di ca. 18.750 pacchi ogni mese (oltre il doppio dello scorso anno durante il quale i pacchi distribuiti mensilmente erano ca. 7.500).

Complessivamente la Comunità ha aiutato chi aveva bisogno oltre due volte e mezzo in più rispetto al 2019.

«Questo Natale sarà diverso dal solito – dichiara il portavoce della Comunità di Sant’Egidio, Roberto Zuccolini - ma non mancherà il nostro impegno per essere vicini a chi si trova in difficoltà. Oggi più che mai, data la situazione di forte fragilità e incertezza, è fondamentale non lasciare solo nessuno. Il tradizionale “pranzo con i poveri” che da anni realizziamo in Italia e in tutto il mondo avverrà in modo nuovo, per rispettare le disposizioni previste per l’emergenza Covid-19. Mancheranno le tavolate e gli abbracci, ma non il dono e il calore del Natale, quest’anno ancora più sentito. Sarà una grande occasione per dare coraggio e speranza a chi è stato colpito duramente dalla crisi economica e sociale».

Dal 7 al 28 dicembre è possibile regalare il Natale a chi ha più bisogno grazie a una donazione con chiamata da rete fissa o sms al numero 45586. Nel 2019 la Comunità di Sant’Egidio ha potuto invitare al Pranzo di Natale 60.000 persone in difficoltà nel nostro Paese, in 90 città italiane, e oltre 200.000 nel mondo.