CitizenGO, 100.000 firme a sostegno delle scuole paritarie
petizione al ministro Azzolina
riceviamo e pubblichiamo
Giovedì scorso noi di CitizenGO, assieme alla straordinaria Anna Monia Alfieri rappresentante legale dell'ICLM, abbiamo consegnato sulla scrivania del Ministro Azzolina quasi 100.000 firme a sostegno delle scuole paritarie, del diritto allo studio e della libertà educativa.
Ecco alcune foto dell’evento:
100.000 firme a sostegno dei Patti Educativi e del Costo Standard per studente, due iniziative fondamentali secondo molti esperti per sostenere la scuola e le famiglie in questo tempo di crisi:
- I Patti Educativi di comunità fra le scuole statali e paritarie permetterebbero il rientro in classe anche agli studenti che sono stati esclusi a causa delle norme sanitarie. Infatti, le scuole pubbliche paritarie posseggono spazi attrezzati e materiali, docenti preparati, ma soprattutto assicurano il diritto allo studio per i figli delle famiglie che vivono in aree dove non esistono scuole statali.
- Il Costo Standard per studente erogato dallo Stato permetterebbe anche alle famiglie più povere di scegliere senza vincoli e nel rispetto della libertà di educazione la scuola che ritiene più opportuna per far studiare i propri figli, evitando vere e proprie discriminazioni sociali.
Dopo mesi di tentennamenti e di inconcludenti discussioni ideologiche, il Ministero dell’Istruzione ed il Governo hanno continuato a promuovere una forte discriminazione tra la scuola statale e quella paritaria, nonostante la legge italiana le consideri entrambe pubbliche.
In un momento delicato come quello attuale, in cui il 15% degli studenti delle Statali si ritrova a non poter frequentare le lezioni in aula a causa del rispetto delle norme sanitarie, il Ministro dell’Istruzione ed il suo Governo hanno pensato bene di chiudere il 30% delle scuole paritarie…
Ed indovina un po’ dove si stanno riversando gli studenti delle paritarie chiuse? Nelle statali (per chi è riuscito a spostarsi), nelle quali mancano gli spazi, i docenti, i banchi, i materiali, e dove non si riesce nemmeno a garantire la frequenza e l’assistenza ai ragazzi disabili.
Come al solito, a pagare dell'inadeguatezza e del'inefficienza di questa politica ideologica sono nostri ragazzi, i nostri figli e le famiglie, già messe in ginocchio dal Covid.
Per questo abbiamo deciso di farci veicoli della tua voce e di quella di migliaia di genitori, andando direttamente al Ministero. Il Ministro azzolina ascolterà la voce di quasi 100 mila cittadini?
Intanto alcuni dirigenti scolastici si sono visti obbligati a riproporre la DAD ad intere classi, un sistema che, come si è già visto durante il lockdown, non è stato in grado di raggiungere tutti gli studenti.
Noi continueremo questa battaglia, finché il Ministro ed il suo Governo non inizieranno a promuovere una politica del bene comune al servizio delle famiglie e degli studenti.
Grazie per il tuo impegno!
Matteo Fraioli e tutto il team di CitizenGO
PS: le due campagne per i Patti Educativi e il Costo Standard per studente rimarranno comunque aperte. Se ancora non l'hai fatto, firma e condividile. La nostra battaglia continua!