Verbania. Provincia allo sbando sulla programmazione scolastica

L’ennesima giravolta: niente più moduli/container al Cobianchi per una Provincia allo sbando sul tema della programmazione scolastica. Nessun confronto con l’Amministrazione Comunale di Verbania

Verbania. Provincia allo sbando sulla programmazione scolastica

Verbania. Provincia allo sbando sulla programmazione scolastica, nessun confronto con l’Amministrazione Comunale di Verbania

Verbania 04 Agosto, neanche il tempo di inviare comunicati stampa per ribadire la nostra contrarietà a moduli/container come spazi per le classi aggiuntive all'istituto Cobianchi a Verbania (e allo Spezia di Domodossola) che leggiamo oggi, sugli organi di stampa, di una giravolta del presidente Lincio e del consigliere delegato alla scuola Albertella.
I “fantastici” moduli/container della Provincia del VCO, per sopperire alle aule mancanti, annunciati come imprescindibili (anche in Consiglio provinciale solo qualche giorno fa) non servono più.
Si prospetta ora l’affitto per l’istituto Cobianchi di una struttura privata (gli ex uffici della società Officine meccaniche Buzzi).
Ovviamente è facile affermare che avevamo ragione. Sia nel ritenere la soluzione dei moduli/container assolutamente inadeguata (per i servizi igienici dai container si sarebbe dovuti uscire all'aperto per entrare nell'edificio) e, soprattutto, avevamo ragione nell’indicare nella Provincia (e in Lincio e Albertella) come un ente senza nessuna capacità di programmazione.
Il problema si conosceva da quasi un anno, le scuole iniziano tra poco di più di un mese e l’eventuale soluzione arriva solo adesso con, inevitabilmente, tutta una serie di altre domande: saranno pronte per i primi di settembre? Davvero la soluzione provvisoria di villa Simonetta indicata dal comune di Verbania non era praticabile (visti i costi alti di questa operazione annunciati in 87 mila euro di affitto all’anno)? Perchè non si informa l’Amministrazione Comunale di Verbania e i consiglieri comunali e si decide senza nessun confronto visto la massima disponibilità data dal Comune nel trovare una soluzione?
Domande che speriamo possano trovare al più presto una risposta.
Rimane però, di fronte agli occhi degli studenti e delle loro famiglie, un ente su questo tema allo sbando.

Il Sindaco Silvia Marchionini
Il capogruppo consigliare Alice De Ambrogi