Vaccino obbligatorio? Nel mondo quattro stati lo hanno già fatto, ecco quali.

Vaccino obbligatorio? Nel mondo quattro stati lo hanno già fatto, ecco quali. Lo “Sportello dei Diritti” sull'eventuale estensione del pass in Italia: sicuramente complicato

Vaccino obbligatorio? Nel mondo quattro stati lo hanno già fatto, ecco quali.
Vaccino obbligatorio? Nel mondo quattro stati lo hanno già fatto, ecco quali.

Vaccino obbligatorio? Nel mondo quattro stati lo hanno già fatto, ecco quali. Lo “Sportello dei Diritti” sull'eventuale estensione del pass in Italia: sicuramente complicato

 Certificato sì, certificato no? E se sì, come, dove? L'obbligo della vaccinazione contro il Covid-19 in alcuni ambiti e in alcuni paesi del mondo è sempre più un tema d'attualità. Dove non è già entrato in vigore? L’Italia ha già introdotto l'obbligo della certificazione in ristoranti, bar e altre attività al chiuso e sui treni e bus a lunga percorrenza anche se il governo ha deciso di prendere ancora tempo se estendere l'obbligo vaccinale a tutta la popolazione. Tuttavia, quattro altri paesi sarebbero gia avanti. Si tratta di Indonesia, Turkmenistan, Tajikistan e Micronesia. L'Indonesia è stato il primo paese in ordine di tempo: a febbraio, prima ancora dell'inizio della campagna vaccinale per tutti i cittadini, Jakarta ha introdotto l'obbligo vaccinale con multe salate per i trasgressori (circa 500 euro). In Turkmenistan il vaccino è obbligatorio per i maggiorenni dal 7 luglio. Nello stesso mese la norma è entrata in vigore in Micronesia, dove il Covid non è mai arrivato,  e in Tajikistan. Altri paesi hanno imposto la vaccinazione solo in alcuni settori o in determinate condizioni. In Arabia Saudita, ad esempio, la vaccinazione è obbligatoria per chi lavora in presenza nel settore pubblico e privato. Ma anche per accedere a uffici dell'amministrazione pubblica, scuole e mezzi pubblici. In Australia devono vaccinarsi obbligatoriamente i lavoratori delle case anziani, degli ospedali e degli hotel che ospitano persone in quarantena. In Canada dal 13 agosto il vaccino è obbligatorio per chi viaggia in treno o aereo, per il personale delle navi da crociera e per i funzionari pubblici. E in Europa? In Francia la vaccinazione è obbligatoria per i lavoratori del settore sanitario. Il green pass è necessario per accedere a cinema, teatri, discoteche, musei e festival. La stessa decisione ha preso il governo greco, che ha esteso l'obbligo del certificato anche per i bar. Nel Regno Unito a settembre è scattato l'obbligo di green pass per accedere a discoteche e luoghi affollati. Anche qui, obbligo per il personale delle case di riposo. In Russia l'obbligo per ora è in vigore soltanto per chi lavora a contatto con il pubblico. Negli Stati Uniti invece le regole variano in base allo Stato. A New York da domani 6 settembre dovranno essere vaccinati tutti gli operatori sanitari a contatto con il pubblico, e il certificato vaccinale sarà necessario per clienti e dipendenti di palestre, ristoranti e attività al chiuso aperte al pubblico. Mentre per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, l’Italia si trova in una situazione obiettivamente difficile. Non abbiamo soltanto problemi sanitari o di natura economico/finanziaria, ma la questione più importante è che la nostra stessa società ad essere divisa sull’obbligatorietà o meno così come sta accadendo in ogni parte del mondo.