CODE SULLA A32, BUSSONE (UNCEM): DANNI PER AUTOMOBILISTI MA ANCHE PER TERRITORI. RIMEDIARE CON SCONTI E ACCORDI CON STRUTTURE RICETTIVE
"Non è la prima volta che succede, ma quando succede è sempre molto grave. Le code di stasera sulla A32 Torino-Bardonecchia ritornano. Sono inaccettabili qualunque sia il motivo. E non comportano solo danni per gli automobilisti, sfibrati da quei pochi chilometri per i quali serve un'ora a percorrerli. È un enorme danno per il territorio, per tutti i Comuni. Per l'inquinamento intanto, perché migliaia di veicoli cercano soluzioni sulla statale e sulla viabilità secondaria, perché molti in futuro, stanchi delle possibili ricorrenti code, potrebbero non tornare. Danno enorme anche perché si intasano i paesi della valle, alta e bassa. Se Sitaf vuole chiedere scusa, e deve chiedere scusa, intervenga. Sitaf promuove degli immediati sconti per chi è stato in coda, proprio come avviene per i treni in ritardo, anche se il rimborso non è mai sufficiente e tempestivo. Sitaf prenda le targhe e rimborsi gli automobilisti con un pedaggio gratuito nel mese di luglio o agosto. E poi faccia un'operazione strutturale, seria e duratura. Se sali in valle verso un albergo, una struttura ricettiva, un ristorante, hai uno sconto sull'autostrada. Dovrebbe essere la stessa Città di Torino, in una logica forte di rapporti con i territori, a studiare strumenti di interazione con le valli. Anche grazie a pedaggi scontati. La proposta Uncem. Sali in Via Lattea, a Bardonecchia, al Forte di Exilles? Dormi in un albergo o in una struttura extralberghiera? Hai diritto a uno sconto sul transito, sul pedaggio in autostrada. Operazione smart e a prova di futuro. Di territorio, montano e urbano, unito".
Così Marco Bussone e Lido Riba, Presidenti Uncem nazionale e regionale.
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