Sgarbi Vs Draghi
Novità oscene: come, per esempio, l’amiccamento a Forza Italia con la Carfagna, il
Nuovo Governo/ Sgarbi: “Fotocopia del precedente. E le novità sono oscene. Non gli darò la fiducia”
ROMA - Vittorio Sgarbi boccia il neo Governo Draghi: “Una fotocopia del precedente”.
E così attcca: “Una terribile delusione. Un Governo malato. Avevo riposto la massima fiducia in Draghi, ma le sue virtù non possono compensare la vera e propria metastasi di una malattia ben più grave del COVID: incapacità e incompetenza”.
Sgarbi è durissimo: “La conferma di Di Maio, Speranza e Franceschini, rende questo Giverno una malinconica fotocopia del Giverno Conte, cercando solo di accontentare, in modo spudorato, tutte le componenti politiche”.
Anche i nuovi innesti per lo storico e critico d’arte sono una delusione: “Novità oscene: come, per esempio, l’amiccamento a Forza Italia con la Carfagna, il cui principale pregio è l’elaborazione della legge sulla prostituzione minorile che ha portato al processo Ruby ( patetica vergogna)”.
Aggiunge Sgarbi: “Draghi ha perso una occasione storica. Ha compiaciuto gli appetiti dei partiti e ha deluso gli italiani che confidavano in lui.
Dopo lo scandaloso voto dei grillini opportunisti e poltronisti, ha avuto ragione ad andarsene Di Battista”
Conclude Sgarbi: “Per quanto mi riguarda non potrò mai votare il Governo Draghi-Di Maio: un Governo senza speranza nonostante Speranza”
Il nostro commento.
Che la politica in Italia sia finita da un pezzo ci è chiaro da tempo e anche al di là delle buone intenzioni di Draghi coi suoi supertecnici di fiducia, sarà sempre ostaggio della politica che ha fallito.
Non basta occupare le poltrone, bisogna pure governare e nel giro al massimo di un paio di mesi, le contraddizioni verranno al pettine.