Salviamo la Libia dalla pandemia
pandemia in Libia, allarme da Foad Aodi
Coronavirus, Foad Aodi(Co-mai);dall'inizio dell'epidemia 639 contagiati e 17 morti in Libia, negli ultimi giorni 44 contagiati e 4 deceduti,oltre le fosse comuni e morti più di 500 da Aprile 2020.
Appello Co-mai; #SalviamolaLibia dalle diplomazie straniere. La Lega araba e il Governo Italiano devono avere più peso,chiarezza e determinazione per difendere la sovranità libica.
Cosi la Comunità del mondo arabo in Italia (Co-mai) si appella al Governo Italiano e alla Lega Araba affinché si rispetti la sovranità del popolo libico e le decisioni per il futuro della Libia con elezioni libere senza intromissioni di diplomazie straniere .
In un momento molto delicato come questo che stiamo affrontando per combattere il Coronavirus non possiamo trascurare aspetti umanitari e sanitari dei nostri paesi dove ci sono conflitti politici e dove c'è sofferenza tutti i giorni ,in Libia dall'inizio dell'epidemia sono stati 639 i contagiati e 17 i morti ,negli ultimi giorni c'è stato un aumento con 44 contagiati e 4 deceduti con Coronavirus e gli ospedali sono al collasso, manca tutto l’essenziale per la protezione della popolazione come mascherine e laboratori per eseguire i tamponi come ci riferiscono i medici locali con cui siamo in contatto dall'inizio della crisi libica e durante l'epidemia. Urge tutelare la popolazione libica ,fermare l'invasione del territorio libico da combattenti stranieri che sono in aumento giorno dopo giorno e fermare le fosse comuni che nonostante le nostre denunce inascoltate da anni continuano a morire civili ,donne e bambini che sono più di 500 persone morti da Aprile 2020 compreso le fosse comune (300 persone )con l'indifferenza di tutti . Oggi è in atto l'ennesimo conflitto internazionale tra le diplomazie straniere che vogliono avere più peso e ruolo nell'economia libica facendo pagare un prezzo alto alla popolazione e ai servizi essenziali in Libia .Ci appelliamo al Governo Italiano e alla Lega Araba di avere più peso ,chiarezza e determinazione per tutelare la sovranità libica e fermare il cessate il fuoco, fermare l'invasione della Libia da combattenti stranieri ,promuovere elezioni libere in Libia e diciamo no alle guerre di leadership tra diplomazie straniere sulla pelle dei libici che meritano un paese libero, diplomatico e che tutela la salute di tutti .
cosi dichiara il Presidente della Co-mai Foad Aodi che da mesi è impegnato a livello internazionale in qualità di presidente Amsi (Associazione medici di origine straniera in Italia) e UMEM(Unione Medica Euro Mediterranea) con i nostri rappresentanti locali in 72 paesi compresa la Libia per intensificare la prevenzione e combattere il Coronavirus e tutelare gli ospedali e l'#EsercitoBianco visto il numero dei morti e contagiati è in continuo aumento in tutti i paesi del mondo.