Roma. Omicidio suicidio, biglietto : "Scusate, non ce la faccio più".
Il gesto estremo di un uomo, con la moglie disabile che non c'è la fa più, qualcosa nel sistema socio assistenziale va cambiato.
Debora Saitta 
Roma. Omicidio suicidio, biglietto : "Scusate, non ce la faccio più".
Roma 17 Agosto, ieri in una villetta di Roma Nord, in via della Giustiniana, si è consumato un omicidio-suicidio.
Il Signor Mario P. ha dato sfogo al suo disagio, uccidendo la moglie disabile in carrozzina, Pierina G. di 83 anni.
L'uomo dopo aver ucciso la moglie, si è impiccato in una struttura fuori dal giardino della villetta.
La segnalazione di quanto accaduto è arrivata dai vicini, sconvolti dal corpo senza vita del signor Mario, che penzolava in giardino.
Una tragedia, che l'autore del gesto ha espresso, lasciando un biglietto in cui c'era scritto : "Scusate, non ce la faccio più".
Sono tante le persone lasciate sole, che probabilmente non si sentono abbastanza tutelate, che ogni giorno devo affrontare una vita fatta di molte privazioni e gravi problematiche, con ciò non si può giustificare il gesto, ma sicuramente bisognerebbe prendere atto che qualcosa nei sistemi attuali socio assistenziali non funziona.
