Quarantena e dell’isolamento fiduciario, riunione del Comitato Scientifico

Quarantena e dell’isolamento fiduciario, riunione del Comitato Scientifico

Il Comitato Tecnico Scientifico si è riunito in data odierna per analizzare la  ridefinizione della quarantena e dell’isolamento fiduciario. 

Il CTS, in coerenza con le linee guida internazionali e adottando il principio di massima  cautela, sottolinea l’esigenza di aggiornare il percorso diagnostico per  l’identificazione dei casi positivi così come la tempestiva restituzione al contesto  sociale dei soggetti diagnosticamente guariti. 

Analogamente, il CTS ha ridefinito i criteri dell’isolamento fiduciario dei contatti stretti  dei casi confermati positivi al virus SARS-CoV-2. 

Per il raggiungimento dell’obiettivo strategico connesso alla sostenibilità del sistema  diagnostico dei casi di positività al virus SARS-CoV-2, il CTS ritiene necessario il  coinvolgimento anche dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta  per il prezioso e fondamentale contributo che potranno assicurare nella esecuzione  dei tamponi, al fine di sostenere in maniera essenziale il sistema sanitario nel Paese.  

Il CTS sintetizza, di seguito, le diverse condizioni e la relativa ridefinizione dei periodi  di quarantena o di isolamento fiduciario: 

 CASI POSITIVI ASINTOMATICI 

 Diagnosi: confermata da test molecolare positivo  Isolamento: 10 giorni + tampone molecolare unico a fine quarantena  CASI POSITIVI SINTOMATICI 

 Diagnosi: confermata da test molecolare positivo  Isolamento: almeno 10 giorni (dei quali obbligatoriamente gli ultimi 3 in  completa assenza di sintomi) + tampone molecolare unico  

a fine quarantena