Protocollo d’intesa fra l’Arma e il Ce.S.I, Gen. Nistri e Dr.Marcelletti

La collaborazione riveste particolare importanza alla luce del crescente impegno internazionale dell’Arma a sostegno di Forze di Polizia straniere A Roma, nella cornice del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, il Comandante Generale, Gen. C.A. Giovanni Nistri, e il Presidente del Ce.S.I. - Centro Studi Internazionali, dott. Andrea Margelletti, hanno firmato il rinnovo del protocollo d’intesa fra l’Arma e il Ce.S.I.

Protocollo d’intesa fra l’Arma e il Ce.S.I, Gen. Nistri e Dr.Marcelletti

PROTOCOLLO D’INTESA

TRA

L’ARMA DEI CARABINIERI

IL Ce.S.I. - CENTRO STUDI INTERNAZIONALI 

A Roma, nella cornice del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, il Comandante Generale, Gen. C.A. Giovanni Nistri, e il Presidente del Ce.S.I. - Centro Studi Internazionali, dott. Andrea Margelletti, hanno firmato il rinnovo del protocollo d’intesa fra l’Arma e il Ce.S.I..

La collaborazione riveste particolare importanza alla luce del crescente impegno internazionale dell’Arma a sostegno di Forze di Polizia straniere, interessate al suo modello organizzativo e alla capacità che esso esprime anche nel settore forestale. Le aree di collaborazione fra l’Arma e l’Istituto sono individuate nelle seguenti:

  • elaborazione di dottrina\concetti;
  • partecipazione a progetti dell’Unione Europea;
  • realizzazione di progetti e iniziative di cooperazione, nell’ambito di attività di ricerca, analisi, formazione e informazione sui temi della sicurezza e della politica estera;
  • analisi e valutazioni di livello geo-strategico relative alla situazione di Paesi e aree geografiche;
  • redazione di documenti e pubblicazioni su tematiche di comune interesse, anche con finalità educative e divulgative;
  • formazione, attività promozionale e collaborazione per pubblicazioni e per assistenza Forze di sicurezza partner dell’Arma all’estero.

L'importanza del Ce.S.I. - Centro Studi Internazionali  e il suo ruolo:

Il Centro si occupa delle "dinamiche di politica interna ed internazionale dei Paesi di maggior interesse per l'Italia, specialmente nel Medio Oriente allargato fino all'Africa, all'Asia e ai Balcani. Centrale è il tema della sicurezza e della difesa, nonché quello del terrorismo e del controterrorismo, con una particolare sensibilità al ruolo dell'intelligence."

Non si tratta di un centro qualsiasi,hanno la possibilità di " ricercare e mantenere rapporti privilegiati con realtà statuali e non, coltivando le connessioni con frequenti viaggi nelle zone di interesse."

i Suoi analisti:

Un esempio pratico delle sue analisi si può trovare nell''articolo che spiega le dinamiche del terrorismo dopo l'attacco a Parigi.