Parla un commerciante
Le spese e i costi
Ebbene sì, sono un commerciante....
1 Ho il pagobancomat in negozio?
- Si, mio malgrado lo ho dovuto mettere.
2 è obbligatorio accettare pagamenti alternativi al contante (pagobancomat) per un commerciante?
- si lo è
3 un commerciante è sanzionabile se non accetta il pagamento tramite bancomat?
- no, non è sanzionabile poiché non sono previste sanzioni.
4 perché i vari governi non hanno mai previsto sanzioni?
- Perché su alcuni prodotti (vedi ricariche telefoniche, prodotti ad aggio ed altro) le commissioni bancomat incidono in percentuali importanti sul guadagno.
5 in che senso sulle ricariche telefoniche la commissione incide in maniera importante?
- su una ricarica telefonica da 10€ un esercente guadagna dagli 8 ai 10 cents lordi, ne costa da 10 a 15 di commissioni quindi il commerciante sceglierebbe di smettere di dare il servizio.
6 se un commerciante non accetta un pagamento elettronico su un acquisto vuol dire che sta evadendo il fisco?
- no, poiché ci sono tipologie di prodotti che non necessitano di scontrino fiscale, tipo tabacchi, giochi, prodotti editoriali, benzina, ricariche, pagamenti di servizi, etc.
7 è vero che la commissione su un acquisto è 10 centesimi?
- no, poiché la commissione e composta da un costo per singola operazione che varia a seconda della carta che il cliente utilizza, e da una parte percentuale che si riferisce alla cifra spesa. Ci sono carte di credito che spendendo poche decine di euro arrivavano a commissioni di tre o quattro euro.
8 in televisione si sente spesso parlare di commissioni a zero.
- purtroppo, come mi è stato risposto dalla mia banca, se la banca non ci guadagna non fornisce il servizio.
9 dove trovo le informazioni relative a questo argomento?
- per esempio nell’articolo che ha postato nel precedente post una signora, nel quale c’era scritto dell’obbligo e dell’assenza di sanzioni. Oppure cercando in rete le varie commissioni imposte dai vari gestori di circuiti.
10 ma le spese per avere il pos sono detraibili?
- in parte si, ma solo in parte, ed inoltre i benefici della detrazione li hai soltanto in fase di pagamento dei tributi, che può essere anche 6 mesi dopo l’accettazione del pagamento.
Una domanda, voi accettereste di pagare un articolo da pochi euri in un negozio un prezzo più alto di 15 o 20 centesimi perché chiedete di pagarlo con il bancomat?
Io no, è capisco un commerciante che non vuole accettare di guadagnare 20 centesimi in meno su una spesa di 2 euro perché voglio pagare con il bancomat.
Adesso, come è stato detto io sono diventato un censore, però credo semplicemente che dare giudizi sommari sui commercianti di solbiate o di dovunque perché non accettano il bancomat solo motivandolo come evasione fiscale sia quantomeno superficiale. Però se questo è il vostro interesse all’interno di questo gruppo evidentemente ho capito male io.
Adesso che ho chiarito questo punto torno ad essere l’amministratore di questo gruppo, riaprirò i commenti al post nel quale li ho chiusi. Ma credo che se uno vuole informarsi sul perché le cose vanno così dovrebbe semplicemente leggere qualche pagina di studi legali o quotidiano economico, altrimenti una domanda su un gruppo come questo cerca solo di fare baruffa sulla pelle di categorie ( perché commercianti di per se significa svariate categorie quindi tutti e nessuno)che semplicemente fanno il loro lavoro.
Chiaramente quest’ultima parte è solo una mia opinione.
Buona domenica a tutti.