Nerviano: aggredisce il padre e scappa dai domiciliari
Un trentenne agli arresti domiciliari prima ha aggredito il padre poi ha tentato di rubare un'auto per scappare, ma i carabinieri lo hanno sorpreso e arrestato.
Un trentenne agli arresti domiciliari prima ha aggredito il padre poi ha tentato di rubare un'auto per scappare, ma i carabinieri lo hanno sorpreso e arrestato.
Il trentenne nervianese è stato fermato e arestato proprio mentre stava commettendo il furto di un'auto.
Nella notte un sessantatreenne di Inveruno ha lanciato una richiesta di aiuto perché non riusciva più a controllare il figlio che dava in escandescenza.
Il comando di Legnano ha inviato due pattuglie una delle quali, che si trova nelle vicinanze, ha raggiunto l'abitazione da cui era partita la richiesta, ma quando gli agenti sono arrivati il giovane si era già allontanato e l'appartamento era completamente sottosopra.
L'altra, arrivando, ha visto un uomo che sfondava il vetro di una vecchia Renault Twingo parcheggiata lungo la strada nel tentativo di rubarla.
L'uomo è stato fermato ed è risultato essere proprio il figlio del 63 enne che aveva richiesto aiuto.
Il fermato era stato arrestato lo scorso febbraio per rissa e lesioni e avrebbe dovuto scontare i domiciliari proprio presso l'abitazione del padre.
Il trentenne nervoso è stato quindi portato al comando di Legnano in attesa della convalida del fermo.