Messina, centrali-squillo “coperte” come centri di estetica.

SCOPERTI DUE “CENTRI DELL’AMORE”

CINQUE ARRESTATI A MESSINA

Neanche il Covid ferma il sesso a pagamento. Ma neanche i Carabinieri sospendono il loro lavoro. E le indagini degli uomini della Benemerita hanno portato alla scoperta di vere e proprie centrali-squillo “coperte” come centri di estetica. L’operazione, denominata “Summer” si è conclusa con la denuncia in stato di arresto cautelare predisposto dal Gip presso il Tribunale di Messina di cinque persone, tutte di origine cinese. Le “centrali dell’amore” sono state scoperte a Giardini-Naxos e Messina. Le indagini sono state condotte dal Nucleo operativo presso la Compagnia di Taormina, alle dipendenze del Gruppo di Messina. I reati a vario titolo dei quali sono accusati i cinque denunciati vanno dall’associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione.

Ad insospettire gli inquirenti è stato il fatto che nei centri estetici venivano accolte solo persone di sesso maschile, a cui le massaggiatrici facevano capire che con un supplemento di tariffa potevano usufruire di prestazioni a livello superiore, sessuale.

I cinque denunciati sono due uomini (X.L. di 42 anni e H.Z. di 44) e tre donne. Queste ultime si interessavano dell’ordine e della pulizia nei centri e del turn over fra le ragazze, tutte di origine asiatica.