Mascherina dannosa, bimbo sviene in classe

i dubbi sull'uso delle mascherine

Mascherina dannosa, bimbo sviene in classe

https://sip.it/2020/09/01/scuola-villani-sulle-mascherine-possibile-non-indossarle-in-posizione-di-staticita-e-con-rispetto-delle-regole/«Non ci sono evidenze scientifiche in letteratura che documentino che un corretto utilizzo della mascherina possa comportare difficoltà di qualche tipo», avevano precisato i pediatri della Società Italiana di Pediatria, fonte l'Arena

Il primo caso c'è già e potrebbe non essere l'unico, in futuro.

Non vogliamo sostituirci ai medici, che pure hanno i loro dubbi su un'epidemia devastante e mal gestita, come questa da coronavirus.

Il distanziamento, l'igiene e le mascherine sono i rimedi per ora previsti per prevenire il coronavirus.

I rischi di contagio ci sono e allora la ministra ha optato per l'obbligo della mascherina in classe, ma seguiamo le precisazioni Società Italiana di Pediatria:

“Il Comitato tecnico scientifico si è già espresso più volte e in maniera chiara indicando l’uso delle mascherine negli ambienti chiusi e quindi anche a scuola dai 6 anni in su”. Alberto Villani, Presidente della Società Italiana di Pediatria e membro del Cts, lo ribadisce ai microfoni di Rainews intervistato da Gerardo D’Amico. “Al di là di quelli che sono i pareri scientifici contano anche delle valutazioni politiche e organizzative- spiega Villani- e l’idea è quella di far sì che nella scuola primaria, in una posizione di staticità sicura quindi nel rispetto di tutte quelle che sono le regole, il distanziamento dei banchi, l’aerazione della stanza, sarà possibile non indossare la mascherina"

I dubbi potrebbero venire però, a causa dei banchi "girello" a tutti i costi voluti dalla ministra Azzolina, tra l'altro non ancora consegnati in tutte le scuole ( ed era prevedibile), come si mantiene la distanza se si dà la possibilità di spostarsi facilmente?

Ci sono poi casi particolari: “Per chi ha psoriasi o dermatite seborroica c’è un peggioramento nelle zone di occlusione della mascherina come nei solchi naso-genieni, mento e regioni retro-auricolari”, dice  il Prof. Rocco da Catania .

Nula di grave però...

Una cardiologa di Padova, citata da Positanonews: “I problemi connessi sono evidenti: la forma a conchiglia, rigida, sul viso, provoca un arrossamento, fa decubito sul naso e le corde premono dietro le orecchie ‘segandole’ e provocano dolore”e che aggiunge altri dettagli:

“Il problema è che a lungo andare si diventa pazzi: è un dolore costante e continuo che non si allevia mai, è veramente pesante. In più, la mascherina non fa respirare bene. Oggettivamente, dopo un averle indossate per un turno intero, si torna a casa con un mal di testa incredibile. Fra la tensione dovuta al lavoro che facciamo e la non sufficiente ossigenazione, è veramente pesante."

E allora se i ragazzi stanno alle regole, mantengono igiene e distanze perchè obbligarle?