Madeo (Tni Italia): “Il decreto Sostegni bis? Una nuova beffa

Dopo sette mesi di chiusura forzata e continuativa il credito d'imposta sugli affitti non è stato prorogato al 31 luglio. Il Govero ci ascolti o sarà sciopero nazionale del comparto Horeca”.

Madeo (Tni Italia): “Il decreto Sostegni bis? Una nuova beffa
Raffaele Madeo

Madeo (Tni Italia): “Il decreto Sostegni bis? Una nuova beffa per la ristorazione. Dopo sette mesi di chiusura forzata e continuativa il credito d'imposta sugli affitti non è stato prorogato al 31 luglio. Il Govero ci ascolti o sarà sciopero nazionale del comparto Horeca”.

Firenze, 27 maggio - “Una delusione e una beffa per il nostro settore. Il decreto Sostegni bis, pubblicato ieri in Gazzetta ufficiale – dichiara Raffele Madeo, vicepresidente di Tni Italia – conferma il 60% del credito d'imposta sulle locazioni, ma solo fino a maggio”. Per gli alberghi, invece, la proroga arriva al 31 luglio. “Premesso che ai ristoranti dovrebbe essere dato il 100% del credito d'imposta e non il 60%, ancora una volta siamo di fronte ad un Governo che sceglie di abbandonarci. I ristoranti non lavorano da ottobre – sottolinea Madeo – e potranno riaprire davvero, all'interno e all'esterno, solo martedì prossimo. Ed è solo dal 1 giugno che i ristoratori torneranno ad usufruire di quei locali per i quali hanno continuato a pagare l'affitto, pur non lavorando”. “Però, evidentemente, non si fa in tempo a ripartire che si decide di abbandonare un settore che è il fiore all'occhiello del nostro Paese, che dà lavoro e rappresenta un patrimonio culturale, oltre che economico. Prova ne è che gli alberghi, gli agriturismi, le agenzie di viaggi, che comunque non sono mai stati obbligati a chiudere, avranno il loro credito d'imposta sugli affitti fino al 31 luglio. Due mesi in più dei ristoranti che hanno avuto perdite al 100%. Assistiamo a tante chiacchiere – conclude il vicepresidente – ma di concreto niente. Chiediamo al Governo di recepire la nostra richiesta, altrimenti, come già abbiamo fatto, mobiliteremo l'intero comparto Horeca per uno sciopero nazionale”.