Carnefice secondo tutti, vittima secondo lui..

Il suo caso ha smosso le coscienze ( spero) tanto che si e' mosso persino il presidente Mattarella e d'altra parte cosa aspettava?

Da anni prosegue dovunque la lottizzazione anche in settori delicati come la sicurezza ma pensiamo ai Servizi Segreti, alla sanità e anche la Magistratura non fa eccezione.

Anm: “Gravi e reiterate violazioni del codice etico”, ma dov'erano finora?

Palamara fa la vittima, ed e' finito per fare il capro espriatorio dopo aver fatto il carnefice?

Cosa si aspettava: tutti colpevoli, nessun colpevole forse?

Si aspettava di poter continuare vista la sua forza e il modus operandi? E' vero che e' la punta dell'isberg.

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Luca Palamara nasce a Roma il 22.04.1969.

Si laurea in Giurisprudenza nel 1991 con la votazione di 110 e lode, conseguita presso l'Università degli Studi di Roma " La Sapienza".

Nel 1996 fa il suo ingresso in Magistratura con la qualifica di uditore giudiziario.

Nel 1997 è nominato Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria, dove si è tra l’altro occupato di reati contro la pubblica amministrazione e di procedimenti di competenza della direzione distrettuale antimafia."

Un tipo sveglio, anche troppo visto che ha capito come funziona il sistema, ne e' diventato il promotore finche' non e' rimasto schiacciato dal suo gioco.

Si sa che quando si dice la verità si rischia, ed ora tutti invocano leggi dopo che hanno fatto il bello e il cattivo tempo alle spalle dei cittadini.

La Magistratura invoca un cambio alla politica che si e' intrecciata nei giochi interni e non.

Così va ( non va ) l'Italia.

GIUSEPPE CRISEO