L'Europa spinge ad aiutare commercianti ed artigiani

Le piccole imprese sono state duramente colpite dalla crisi di COVID-19. Gli europarlamentari credono che l’UE possa aiutarle semplificando i requisiti e sostenendo la loro resilienza.

L'Europa spinge ad aiutare commercianti ed artigiani

Commercianti ed artigiani, ristoratori, bus, taxi, tutti in rivolta e l'Europa che fa?

E' stato emesso un comunicato tra i tanti in cui si fanno presente le difficoltà economiche dei settori succitati.

I 24 milioni di piccole e medie imprese UE sono la colonna portante dell’economia europea, rappresentando il 99% delle imprese UE. Generano più della metà del PIL dell’Unione europea e prima della crisi davano lavoro a circa 100 milioni di lavoratori. L’UE ha il dovere di aiutarle a sopravvivere durante la crisi di COVID-19.

Secondo i primi risultati del Censimento permanente delle imprese 2019 condotto dall’Istat, le 821mila microimprese (3-9 addetti in organico) rappresentano il 79,5% del totale delle imprese in Italia, le 187mila piccole imprese (10-49 addetti) il 18,2%, le 21mila medie imprese (50-249 addetti) il 2%.

La relazione del Parlamento europeo di dicembre ha sottolineato, alla luce degli effetti della pandemia di COVID-19, il bisogno di aggiornare la strategia per le PMI europee della Commissione europea dato che è stata pubblicata dalla Commissione il 10 marzo 2020, ovvero un giorno prima che l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) dichiarasse il passaggio da epidemia a pandemia lanciando l’allarme.

Alcune delle proposte della Commissione hanno lo scopo di ampliare l’accesso per le PMI ai mercati esterni all’UE e di espandere il programma europeo di scambio per imprenditori (‘Erasmus for Young Entrepreneurs’) che permette ai nuovi aspiranti imprenditori la possibilità di imparare dall’esperienza diretta di professionisti affermati che gestiscono piccole o medie imprese in un altro paese.

Gli europarlamentari hanno anche chiesto che la strategia per le PMI sia in linea con la strategia industriale, la strategia europea in materia di dati e il Green deal europeo per coinvolgere attivamente e sostenere la transizione di piccole e medie imprese verso un’Europa più verde e digitale. Le PMI sono fondamentali per la competitività e prosperità europea, per gli ecosistemi industriali, per la sovranità in materia economica e tecnologica, per la resilienza a shock esterni.

I settori turistici, alberghieri, culturali, creativi, dei trasporti, delle fiere e degli eventi, in larga parte rappresentati da piccole e medie imprese, sono stati i più colpiti dalla crisi di COVID-19.