La candela Knäcka di Ikea esplode nel bagno

La candela Knäcka di Ikea esplode nel bagno

ILL.MO SIGNOR PREFETTO DI LECCE

Lo Sportello dei Diritti: “Se il vetro non regge il calore, bisogna avvisare i consumatori”

ILL.MO SIGNOR PREFETTO DI LECCE

La segnalazione arriva dalla Svizzera dove, domenica sera, un 15enne si stava lavando in bagno con la candela accesa come da consuetudine.

All’improvviso il vetro in cui era racchiusa è esploso di colpo ferendo il giovane con piccoli frammenti di vetro in testa e sulla schiena. La famiglia ha l’abitudine di accendere candele profumate per tutta la casa. Ne hanno molte di Ikea, ma una cosa simile non era mai accaduta. Il dubbio è che il vetro non fosse adatto a contenere il calore. Se è vero, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, anche gli altri consumatori dovrebbero essere avvertiti. Dal canto suo l’uomo ha contattato Ikea, che però per il momento ha risposto solo con una conferma di ricezione. La portavoce di Ikea, Simona Crivelli, ha spiegato a 20 Minuten che «incidenti simili vengono sempre analizzati» e anche questo caso sarà preso in seria considerazione. «La sicurezza dei prodotti viene sempre testata e, in caso di errore, vengono ritirati dal commercio». Quello della famiglia di Niederbüren è il primo caso segnalato.