Giorgio Nidoli, stimato medico, ricordato da Uninsubria
Chi ha avuto l’onore di viverlo direttamente come Maestro, prova oggi dolore e consapevolezza.
Il 4 settembre 2021 è stato serenamente chiamato alla vita eterna il professor Giorgio Nidoli. Non si può rimanere muti, soffocare l’emozione e lasciare al vuoto del silenzio, il peso di una gratitudine che non riesce a trovare parole adatte. Sentiamo, comunque, il desiderio di esprimere la forza dell’emozione per ringraziare il professor Nidoli, sentiamo il desiderio di manifestare, quasi con la semplicità dell’istinto, frasi di riconoscenza ed accademica devozione, consapevoli che difficilmente potrà esserci una sintesi di tali sentimenti. Mai come ora le parole sembrano esigue, modeste rispetto al valore di quanto si vuole esprimere, semplice sospiro di uno stato d’animo impossibile a descriversi.
La Scuola di Odontoiatria dell’Università degli Studi dell’Insubria rimane dunque priva del proprio fondatore e con estrema commozione comprende che la mancanza del Maestro rede orfani, ma allo stesso tempo restituisce il testimone di una storia, di un mandato, di una responsabilità che conferisce inevitabilmente una delega perpetua da garantire e soprattutto proteggere.
Una lunga lettera di ricordo che potete trovare qui in versione integrale e che si chiude così:
Mancherà anche ai suoi pazienti, suo vero scopo e fine.
Ci mancherà raggiungerla per una opinione, un consiglio, un costruttivo rimprovero. Ci mancherà ascoltarla per cogliere i suggerimenti dell’esperienza e della saggezza. Quante volte l’abbiamo stimata, temuta, rispettata. Quante volte l’abbiamo amata, apprezzata. Quante volte abbiamo condiviso con lei parte della nostra vita. Per questo non la dimenticheremo mai.
Angelo Tagliabue, Luca Levrini, Lucia Tettamanti e tutti gli allievi della Scuola di Odontoiatria dell’Università dell’Insubria