Gancia G.: la Lega può legittimamente proporsi alla guida del centrodestra italiano

Credo che la mia libertà e i miei diritti finiscano esattamente dove cominciano quelli altrui. Credo che libertà e diritti altrui, non da meno i diritti dello Stato, debbano cessare nel rispetto (o ‘a fronte’) della mia libertà e dei miei diritti, afferma Gianna Gancia, famosa per la sua ex azienda ed ora politica emergente nella Lega: consigliere regionale e presidente della provincia di Cuneo.

La sua intervista su Formiche.net siamo sicuri,  non passerà inosservata almeno nei vertici della Lega.

"Nello scenario politico italiano, la Lega può legittimamente proporsi alla guida del centrodestra italiano per essere il motore di questo cambiamento all’interno delle istituzioni europee, come contenitore — federalista e liberale — delle forze del rinnovamento.

Non possiamo sottrarci dall’essere attori protagonisti di questo cambiamento."

Un passaggio che dimostra la sua lungimiranza e capacità di gestire il cambiamento in atto nella Lega, spingendo Salvini, come d'altra parte aveva affermato anche Giorgetti, ad avere un ruolo diverso magari nel PPE.

La Lega si proporrà spostandosi al centro?

Gianna Gancia propone di un contenitore federalista e liberale, per mantenere l'identità di un tempo della Lega che ha cercato negli ulitmi mesi, di affermarsi senza riuscirsi, come partito nazionale.

I giochi sono aperti e i principali attori politici nella Lega, cercano di ricavarsi spazi e visibilità, la Gancia sembra averlo capito prima di altri.