Esposizione all'amianto nelle Fiamme Gialle

Il Comando Generale della Guardia di Finanza oggi risponde alla lettera aperta di Antonio Dal Cin al Comandante Generale delle Fiamme Gialle, Generale di corpo d'Armata Giuseppe Zafarana.

Esposizione all'amianto nelle Fiamme Gialle
Amianto, Fotografia Tneil Abt

17 Marzo 2021

Gentile Appuntato Dal Cin,

in relazione al contenuto della “lettera aperta” da Lei indirizzata, in data 12 gennaio u.s., all’Autorità di Vertice del Corpo, si segnala che è stato interessato il Comando Regionale Friuli Venezia Giulia (identificabile nel “datore di lavoro” competente in relazione al reparto nel cui ambito sono stati svolti i servizi che hanno comportato l’esposizione a materiali contenenti amianto - MCA - ossia l’attuale Compagnia - ex Brigata - di Prosecco) per il rilascio di apposito curriculum in cui compendiare la durata e la tipologia dei servizi prestati nonché i periodi in cui la S.V. è stato a contatto con MCA nell’espletamento dei medesimi servizi in ambienti esterni alla caserma.

A tal proposito si evidenzia che rimane Sua specifica prerogativa presentare tale documento all’INAIL al fine di ottenere dallo stesso l’apposita certificazione attestante l’avvenuta esposizione a MCA per poi conseguire, ove spettanti, i benefici pensionistici a norma dell’art. 13, comma 7, della legge n. 257/1992.

Si coglie l’occasione per inviare Cordiali Saluti.

Comando Generale della Guardia di Finanza

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