Domodossola:" ne abbiamo le palle piene", protesta del titolare Trocadero"
Trocadero, una delle discoteche piu' famose della zona. Vco, la protesta di Tiziano Tanza Tanzarella gestore della discoteca piu' famosa.
Giuseppe Criseo 
Il suo settore è tra i tanti ( purtoppo) penalizzati, chi ha spazi all'esterno riesce ad andare avanti, altri no, le normative prevedono una serie di restrizioni all'interno, tali da non permettergli di aprire e lui manifesta dal tetto della sua discoteca.
"Non ci fanno aprire", comincia così il titolare " dovrei prendere il numero di telefono di chi entra per richiamarvi nelle due settimane successive se qualcuno viene contagiato".
Starò qua fino a che qualcuno mi darà spiegazioni, aggiunge pure: " ne abbiamo le palle piene"
Cosa chiede di concreto lo spiega lui stesso:
"Non credevo che a distanza di 10 mesi, quando mi ero chiuso nella consolle, e di 16 mesi e 6 giorni dall'ultima serata del Troca, avrei dovuto inventarmi qualcosa per accendere una luce sulla situazione delle discoteche in Italia.
Lo stato- con la "s" minuscola- sta per chiedere ai gestori di poter aprire e fare entrare solo chi ha il Green Pass...ci si aspetterebbe quindi che dentro si sia tutti "sani", e quindi non ci sia bisogno di protocolli.
Ed invece no: si pretende che si faccia entrare solo il 50% della capienza, che non si possa ballare all'interno, e che dovremmo prendere il num di telefono di tutti per eventuali tracciamenti.
Quindi lo stato chiede solo alle discoteche di fare ciò che lui non è riuscito a fare, ed in più siamo gli unici con Green Pass, e gli unici con protocolli insostenibili.
Domani c'è un Consiglio dei Ministri ed è trapelato che non c'è la volontà di farci riaprire, quando ci sono assembramenti dappertutto e si balla in tutte le piazze e lidi d'Italia.
Ci si dia una data con protocolli di buonsenso."
Ed in più, cazzo, piove.
