Demarchi (Lega Salvini Piemonte): grido di dolore dell’agricoltura
In pianura è stato superato un record che resisteva da almeno trent’anni e oggi si valuteranno i danni che hanno subito le culture, in particolare quella della frutta e la viticultura.
Demarchi (Lega Salvini Piemonte): “La giunta si faccia carico del grido di dolore dell’agricoltura messa in ginocchio dall’ondata di freddo delle ultime ore”
Nel corso dell’odierna seduta dell’assemblea di Palazzo Lascaris, il consigliere cuneese della Lega Salvini Piemonte Paolo Demarchi ha portato all’attenzione della giunta le drammatiche conseguenze che l’ondata di gelo delle ultime ore ha avuto sulla nostra agricoltura.
“Una nottata particolarmente gelida, anche a bassa quota, in tutto il Piemonte – ha ricordato il consigliere Demarchi -. In pianura è stato superato un record che resisteva da almeno trent’anni e oggi si valuteranno i danni che hanno subito le culture, in particolare quella della frutta e la viticultura.
In provincia di Asti si sono registrati otto gradi sotto zero, in quella di Alessandria sei, mentre nel Cuneese si sono sfiorati i meno quattro gradi, come a Roddi e a Barolo, e i meno sei gradi nell’area cuneese-saluzzese. Un danno per tutte le piante in fioritura che annuncia un’annata agraria disastrosa, perché il Piemonte rischia di non avere produzione di frutta, in particolar modo pesche, susine, mele e kiwi. Per questo motivo ho chiesto agli assessori competenti di farsi carico del grido di dolore che arriva da tutti i territori della nostra regione”.