Desireé Mariottini: solo due ergastoli, la corte non accoglie tutte le richieste del PM
Per il brutale omicidio della sedicenne drogata, violentata e uccisa nell’ottobre del 2018 la corte condanna due autori all’ergastolo uno a 27 anni e uno a 24 anni e sei mesi e lo manda a casa sua per scadenza dei termini di custodia cautelare.
Per il brutale omicidio della sedicenne drogata, violentata e uccisa nell’ottobre del 2018 la corte condanna due autori all’ergastolo uno a 27 anni e uno a 24 anni e sei mesi e lo manda a casa sua per scadenza dei termini di custodia cautelare.
Carcere a vita (quindi 26 anni di carcere per le leggi attuali) per Mamadou Gara e Yussef Salia, 27 anni per Alinno China e 24 anni e sei mesi per Bria Minthe (in pratica circa una quindicina per loro) e questo ultimo se ne torna anche a casa sua per scadenza dei termini di custodia cautelare.
Le accuse nei confronti dei quattro criminali africani vanno dall’omicidio volontario alla violenza sessuale aggravata fino alla cessione di stupefacenti a minori.
I PM avevano richiesto una condanna a vita con isolamento diurno per tutti e quattro mentre la corte è stata molto più generosa e ha anche permesso il ritorno a casa di uno dei criminali con condanne che al massimo vanno realisticamente dai 1024 ai 26 anni.
Forse bisognerebbe avere il coraggio di mettere mani ai codici, a tutti i codici e non inventarsi nuovi reati e poi nuove regole per ammorbidirli, creando inevitabilmente dubbi sul senso della cosiddetta "giustizia".