Covid, ora si sa quando intubare i pazienti

L’algoritmo indica modalità e tempi

Covid, ora si sa quando intubare i pazienti

Iil primario di pneumologia dell'ospedale San Donato di Arezzo, (l'ospedale San Donato di Arezzo è la più grande struttura sanitaria della provincia di Arezzo. Presso l'ospedale ha sede il Polo universitario aretino dell'Università degli Studi di Siena,) Raffaele Scala, che ha elaborato e utilizza questa applicazione insieme al collega portoghese Joao Carlos Winck, coordinatore del Centro di medicina respiratoria riabilitativa all’Università di Porto. ( fonte AGI).

L'indagine Agenas pubblicata ad Agosto 2013 rileva come l'ospedale San Donato di Arezzo sia uno dei migliori centri italiani per la chirurgia ed il secondo centro in Europa per numero di interventi con tecniche avanzate (robotica); nell'anno 2013 le equipe mediche della chirurgia hanno effettuato 12.153 interventi.

L'intubazione dei pazienti e' stato un modo sbagliato di intervenire sulle cure per il coronavirus, ed ora siamo a una scoperta importante.

“Si tratta di un sistema che permette con istruzioni ben precise – afferma Scala - come e quando intervenire con assistenza respiratoria in pazienti che hanno sviluppato una polmonite da Covid, quindi come incrementare il livello di assistenza o come ridurlo. L’algoritmo indica modalità e tempi delle diverse tecniche di assistenza respiratoria non invasiva in base alle condizioni del paziente".

 ​"Solo con l’applicazione tempestiva e corretta di ossigeno, alti flussi, CPAP e ventilazione non invasiva, - aggiunge -  è possibile prevenire il deterioramento delle condizioni respiratorie del paziente colpito da polmonite Covid. Questo ci permette di selezionare in maniera più precisa i pazienti che hanno effettivamente bisogno di intubazione ed evitare di “intasare” il reparto di terapia intensiva”.