Cortina d' Ampezzo, Yoga ad alta quota

Marcella Milani ci racconta lo Yoga praticato in mezzo alle Dolomiti Ampezzane

Cortina d' Ampezzo, Yoga ad alta quota
Marcella Milani, Insegnante di Yoga

                 

Ogni Giovedi mattina, dalle 10,30 alle 11,30, fino a fine Agosto 2020, c'è una lezione di Yoga condotta da Marcella Milani sulla terrazza del rifugio Col Druscie', circondati dalle Dolomiti di Cortina d'Ampezzo. Importante portare il proprio tappetino per praticare lo Yoga, necessaria la prenotazione ( contattare l'insegnante ). La lezione è gratuita. 

Quando e come nasce lo Yoga? Lo Yoga è antichissimo, ci sono raffigurazioni su alcune tavolette del 5000 a.C. Il primo testo di Patanjali, lo Yoga Sutra, risale al 3.000 a.C.

Cosa significa il termine Yoga? Il termine Yoga significa Unione dello spirito e del corpo, una connessione che unisce tutti, come il suono Om.

Come e quando nasce in te la passione per lo yoga? A 35 anni ho fatto un ritiro in Toscana con un Maestro. Pratico Yoga da quando ho 20 anni. Questa disciplina mi ha aiutato anche per un disturbo alimentare. Lo Yoga porta ad accettare e vivere il presente senza farsi troppe domande.

Lo Yoga è una disciplina psico-fisica? Cosa significa? Lo Yoga è unione del corpo e della mente.

Cosa sono le posture, dette Asana? Qual' è il principale beneficio che si ha nel fatto di praticarle? Le posture, dette Asana, hanno la principale funzione di portare il corpo all’ equilibrio. Quando si esegue un'Asana, bisogna subito contrapporne una opposta, per bilanciare e portare armonia.

Da cosa prendono il nome le posture? Le posture prendono il nome dagli strumenti di lavoro e dagli animali, sono state tramandate da persone semplici.

Lo Yoga ha anche una parte piu’ spirituale, meditativa, qual’è il suo principale scopo?  Lo Yoga può essere anche e soprattutto piu’ spirituale e meditativo, come ogni Asana e come ogni parte della nostra vita. Lo Yoga si estende ad ogni azione che noi compiamo quotidianamente. Il suo aspetto piu’ meditativo ci rende parte del presente e dell’universo, ci aiuta a connetterci con il creato, a non sentirci mai soli, come se facessimo parte di un gruppo, di una catena. 

In Occidente lo Yoga è piu’ fisico e in Oriente più spirituale, perché? In Occidente viviamo la nostra vita in modo molto esteriorizzato, spesso compriamo per colmare un vuoto. Invece nello Yoga, anche solo l’atto di inspirare ed espirare, ci permette di non aver più bisogno di attingere dall' esterno quello che è necessario, se non attraverso l'aria.

Praticare Yoga in maniera costante può davvero aiutarci a connetterci con la parte più spirituale di noi? In che senso? La Costanza è la chiave di ogni cosa. E’ meglio praticare yoga anche solo 10 minuti ma ogni giorno, per un costante apprendimento e crescita. Questo è un lavoro su stessi.

Lo Yoga praticato in alta quota ha davvero un valore aggiunto? Porta ad un’ulteriore misticismo nella sua pratica, visto che anche le montagne, e sicuramente anche le Dolomiti, portano ad una grande introspezione? Io sono di Bologna ma vivo a Cortina d’ Ampezzo e amo soprattutto le Dolomiti. E’ incredibile praticare lo yoga in mezzo alla natura e ai monti. Qui c’è un grande energia. Le montagne rappresentano la stabilità, la creazione, la forza, la potenza. Essere in mezzo ai monti è come essere vicino al cielo, circondati da una presenza stabile e forte, vicino al raggiungimento del Divino.

Lo Yoga e’ anche bellezza, oltre che corpo e spirito? In che senso? Lo Yoga è bellezza, creata da corpo e spirito, che sono la stessa cosa. Ogni Asana esprime bellezza, fatta di armonia e benessere. 

Insegnante di Yoga, Marcella Milani

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