Coronavirus, l ’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti contro ordinanze illegittime

Nella storia dell’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti non era mai capitato di venire a conoscenza di così tante ordinanze illegittime emanate nell’arco di pochi giorni.

Coronavirus, l ’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti contro ordinanze illegittime
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Dall’ANTICOVID all’ANTICAMPER

Pandemia e Sindaci contro l’economia del Paese. Proliferano le ordinanze illegittime per impedire e/o limitare la circolazione e sosta alle autocaravan.
A partire da giugno 2020 molti Comuni hanno previsto nuovi divieti alle autocaravan (esempio i comuni di Cefalù PA, Fiera di Primiero TN, Oliveri ME, Orosei NU, Piombino LI, Santa Giusta OR, Vallelaghi TN).


Nella storia dell’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti non era mai capitato di venire a conoscenza di così tante ordinanze illegittime emanate nell’arco di pochi giorni.


Il particolare momento storico sembra aver sollecitato il proliferare di simili provvedimenti, in modo peraltro illogico sia tenuto conto dell’estrema urgenza di rilanciare l’economia anche attraverso il turismo sia del fatto che proprio l’autocaravan è attrezzata per consentire di lavarsi, ristorarsi e dormire dentro, consentendo di viaggiare evitando molte possibilità di contagio.


L’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti è intervenuta chiedendo la revoca d’ufficio delle ordinanze illegittime con l’auspicio che gli enti locali provvedano, evitando ricorsi giurisdizionali con aggravio di oneri a carico degli enti locali le cui risorse andrebbero riservate, ora più che mai, alle necessità impellenti dei loro cittadini.