Comune di Foggia sciolto, favori, parentele, e legami affettivi con mafiosi.
Foggia amministrazione comunale, infiltrazioni mafiose, che operavano grazie al forte condizionamento dell’amministrazione locale.
Comune di Foggia sciolto, favori, parentele, e legami affettivi con mafiosi.
Foggia 06 Agosto, ieri il Comune di Foggia è stato sciolto, a causa delle accertate infiltrazioni mafiose, che operavano grazie al forte condizionamento dell’amministrazione locale.
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, a norma dell’articolo 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ha deliberato l’affidamento a una commissione straordinaria della gestione del Comune di Foggia (già sciolto in seguito alle dimissioni dell'ex sindaco Franco Landella).
Ora sarà una commissione straordinaria a capeggiarele le sorti del Comune di Foggia, insediatasi da ieri che rimarrà in carica per almeno, per almeno 12 mesi
Traspare un quadro inquietante dalle indagini, l'Ente, agiva a favore della criminalità organizzata, agevolandone gli interessi.
Sono emerse frequentazioni, parentele e legami affettivi da parte di alcuni consiglieri comunali, con esponenti locali della criminalità organizzata.
Appalti legati al sistema di videosorveglianza, assegnazione di case popolari ad affiliati ai clan,. e l'assenza di certificati antimafia, di alcune imprese che hanno gestito servizi pubblici.