Catanzaro. Maltrattava moglie e figlio, pena : la comunità terapeutica
Uomo condannato a libertà vigilata, pena da scontare in una comunità terapeutica.
Catanzaro. Maltrattava moglie e figlio, pena : la comunità terapeutica
Catanzaro 17 Agosto, un 56enne, è stato sottoposto a libertà vigilata, pena che sconterà presso una struttura terapeutica.
Da quanto emerge l'uomo maltrattava l'attuale moglie offendendola, minacciandola di morte continuamente, picchiandola ripetutamente, ed insultandola, nonché lo stesso, innescava liti per futili motivi, sin da quando erano fidanzati, ora è stato condannato in primo grado.
Alla moglie vittima dei continui soprusi, veniva impedito di potersi creare un'indipendenza economica, o di trovarsi un lavoro, addirittura l'uomo le impediva di utilizzare persino la sua autovettura.
Una donna che ha vissuto di sopraffazione, umiliazione, e di violenza, fisica e verbale, affrontando un'esistenza dolorosissima.
Nonostante la condanna in primo grado, nel maggio scorso, per i maltrattamenti posti in essere nei confronti della moglie, eppure del figlioletto, dal 2013 al 2016, l'uomo non ha mai smesso di comportarsi in maniera inadeguata, tanto che diversi furono gli interventi delle volanti della Polizia, nel corso del tempo.
Pertanto ora per ordine del gip, l'uomo sarà obbligato a sottoporsi al programma terapeutico presso la struttura di contenimento.