Bologna, indagato CC forestale, girava info a Report
Raccolta di fondi, il Carabiniere aveva rivelato una truffa alimentare
admin
Bologna
Dalla rete una raccolta fondi per il carabiniere forestale condannato a risarcimento. Rivelò a Report truffa alimentare
La storia del carabiniere forestale Michele Bacocco, che aveva indagato su una presunta frode in commercio delle patate sul mercato della grande distribuzione, continua a far parlare di sé anche dopo la condanna arrivata dal Tribunale di Bologna, nei confronti del carabiniere, per aver rivelato alla trasmissione televisiva Report informazioni sull’inchiesta giudiziaria.
“Bacocco è costretto a risarcire subito con 40.630 euro gli stessi accusati di associazione per delinquere e di altri reati, anche se la sua sentenza non è definitiva, è solo un primo grado, mentre il processo generale contro la frode va a rilento e rischia pure la prescrizione”. Fa sapere l’associazione "Amici di Michele" che ha lanciato sulla piattaforma GoFundMe una raccolta fondi per cercare di arrivare alla cifra di 42mila euro (40.368 euro della condanna più le spese di commissioni e bancarie).
“Il punto incredibile della storia è che alcune delle persone coinvolte sono già state condannate in primo grado a risarcire Conad e la Coldiretti per il danno arrecato. Ora paradossalmente Michele, che ha scoperto la frode, dovrà risarcire alcuni dei condannati e altri imputati (in attesa del processo)”. Scrive l’Associazione sulla piattaforma.
La vicenda del carabiniere forestale ha suscitato grande interesse nel popolo del web, la campagna, infatti, è già stata condivisa oltre 700 volte sui social media. Tanti anche gli attestati di solidarietà e di incoraggiamento tra coloro che stanno partecipando alla raccolta fondi: “Forza Michele, ti supportiamo in tanti! Siamo con voi sempre!” scrive un donatore.
Per chi volesse contribuire ad aiutare Michele, la campagna è raggiungibile al link https://it.gf.me/v/c/gfm/
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Su GoFundMe
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