Bergamo – Brescia. Respiriamo aria pulita!
L'inquinamento non è rappresentato solo da rifiuti visibili, ma anche da particolato fine, che pur essendo invisibile è molto invasivo, ed è causa di moltissimi decessi soprattutto in Lombardia.
21 Gennaio 2021
Bergamo – Brescia
Le polveri sottili, dette anche particolato fine o PM2.5, sono causa sia a Bergamo che a Brescia del più alto numero di morti per inquinamento in Europa, anche il biossido di azoto (NO2) è causa di molti decessi.
Questo sostiene uno studio di vari ricercatori appartenenti a diverse Università e istituti di ricerca : l’Università di Utrecht, il Global Institute di Barcellona, e in Svizzera il Tropical and Public Health Institute.
Solitamente il concetto negativo di inquinamento viene associato a qualcosa di tangibile, come un sacchetto di plastica per terra o qualsiasi altro rifiuto che ci danneggia visivamente e materialmente.
Le polveri sottili invece, proprio per il fatto che non sono visibili ad occhio nudo, sono ancora più invasive, difenderci da esse è paradossalmente ancora più complicato.
Nei loro processi di combustione le industrie, le automobili, gli inceneritori, le centrali e non solo, emettono queste polveri che inquinano l'aria.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) fornisce le linee guida per ridurre il tasso di mortalità anche in merito all'inquinamento.
Rai News
Francesca Cavellini