ANAC archivia un procedimento per presunte false dichiarazioni
Nella vicenda che concerne un procedimento per l’iscrizione al casellario informatico di annotazione interdittiva ex art. 80 comma 12 del D.Lgs. n. 50/2016, SLATA Studio Legale ha ottenuto l’archiviazione del proprio cliente, un operatore economico segnalato per presunte false dichiarazioni in merito alla regolarità contributiva dichiarata in sede di procedura di iscrizione ad un elenco di professionisti.
Bossi
Il procedimento era stato avviato a seguito della ricezione di ANAC - Autorità Nazionale Anticorruzione di una nota inviata dalla Stazione Unica appaltante Reggio Calabria con la quale comunicava di aver disposto la cancellazione dell'operatore economico indicato, per la carenza del requisito di cui all’art. 80, comma 4 del d.lgs 50/2016 per la sussistenza di violazioni accertate rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse.
L’ANAC, con il provvedimento di archiviazione, ha accolto la tesi di SLATA Studio Legale secondo la quale l’iscrizione ad un elenco non è paragonabile ad una procedura di gara con inapplicabilità del regime sanzionatorio previsto dal Codice dei Contratti, nella fattispecie negando anche che si possa imputare una qualche falsa dichiarazione ad un operatore che alla data di presentazione della domanda non poteva conoscere la posizione di irregolarità erariale, dovendosi anche riconoscere e valorizzare il repentino intervento posto in essere dall’interessato per regolarizzarla una volta conosciuta.
SLATA Studio Legale ha fornito assistenza con successo con un team guidato dal partner Andrea Accardo.
