Afghanistan,Foad Aodi(Amsi), rientrano i sanitari

“Il Presidente Foad  Aodi ( AMSI) con il consigliere diplomatico del Movimento Uniti per Unire, Prof. Laura Mazza sono al fianco delle donne afgane e delle donne che operano nell’ambito sanitario, auspicando che non si vanifichi la loro professionalità e il loro costante  lavoro possa essere il perno del cambiamento per le pari opportunità.

Afghanistan,Foad Aodi(Amsi), rientrano i sanitari
Afghanistan
*Afghanistan,Foad Aodi(Amsi); le professioniste della sanità afghane non si fidano dei talebani e non tornano al lavoro*.
*L’Afghanistan è al penultimo posto in quanto a indicatori di Sviluppo Umano. Per 10.000 abitanti ci sono 2 medici, 5 infermieri / ostetriche , 4 letti di ospedale*
“Il Presidente Foad  Aodi ( AMSI) con il consigliere diplomatico del Movimento Uniti per Unire, Prof. Laura Mazza sono al fianco delle donne afgane e delle donne che operano nell’ambito sanitario, auspicando che non si vanifichi la loro professionalità e il loro costante  lavoro possa essere il perno del cambiamento per le pari opportunità.
Sensibilizzare alla solidarietà con un grazie particolare al Governo italiano per aver restituito il sorriso per un futuro migliore a molti afghani in una situazione drammatica.
"Dall'inizio della crisi e dell'emergenza in Afghanistan e dopo le prime dichiarazioni dei talebani le professioniste della sanità afghane hanno dichiarato che non si fidano delle buone promesse e nelle dichiarazioni dei talebani visto che contemporaneamente violentano le donne nelle case e ci sono ragazze morte per emorragia, costringono le donne in matrimoni forzati , spose bambine, non vogliono fare vaccini ,i contagi sono triplicati nelle ultime tre settimane ,costringono i medici sia maschi che femmine a curare solo i loro feriti.cosi dichiara Foad Aodi presidente Amsi (Associazione medici di origine straniera in Italia)e UMEM(Unione medica  euro  Mediterranea) e  membro del registro esperti Fnomceo che insieme a Laura Mazza,Consigliera Diplomatica del Movimento internazionale Transculturale interprofessionale Uniti per Unire,ringraziano il Governo italiano per aver salvato circa 5000 afghane di cui donne e bambini ma bisogna continuare a salvare chi rischia la vita ancora in Afghanistan.