3 elementi che indicano quando e come mangiare pasta
La pasta, come detto, rispetto alle proteine ha il vantaggio di forzare meno il metabolismo e non opprimere il fegato
Perché mangiare pasta fa bene? Il consumo di pasta favorisce la sintesi di insulina che, a sua volta, facilita l'assorbimento di triptofano, l'aminoacido precursore della serotonina, che regola l'umore, e della melatonina che orienta il ritmo del sonno
La frase che non vorremmo mai sentire dal nostro medico: “mi spiace ma devo togliere la pasta dalla dieta”. E lì si apre l’abisso. Togliere la pasta a noi italiani è un po’ come togliere il riso ai cinesi o l’hamburger agli americani.
Considerando che comunque la pasta è parte integrante della dieta mediterranea, rinunciarci equivale a un peccato. Come direbbero i nostri antenati: la verità sta nel giusto mezzo.
E, questo giusto mezzo ha come pietre basilari i condimenti, le quantità, la tipologia di pasta e il momento in cui la mangiamo.
3 elementi che indicano quando e come mangiare la pasta durante la giornata.
La pasta a cena è più digeribile
Sfatiamo un falso mito: possiamo tranquillamente mangiare un piatto di penne a cena, magari integrali e con un condimento leggero, col pomodoro fatto in casa o con le verdure. Questo perché è più facilmente digeribile della carne. La pasta impone infatti al fegato un’attività e un funzionamento molto meno impegnativi rispetto a una bistecca. Magari magra, anche se di pollo e tacchino. La digestione della pasta è più veloce di quella delle fonti proteiche. Il metabolismo impiega circa due ore per smaltire un piatto di pasta, molto di più per i contenuti proteici.
Stimola la serotonina
Mangiare pasta alla sera stimola la produzione di serotonina, l’ormone del relax e del sonno. Il triptofano, aminoacido della serotonina abbonda infatti in tutti i farinacei. Questo, badiamo bene, non vuol dire che possiamo riempirci fino alla morte di pasta alla sera. Anzi, ricordiamoci anche di scolarla al dente, perché la pasta troppo cotta alza l’indice glicemico e ne rallenta la digeribilità.
Perché la pasta batte la carne alla sera
La pasta, come detto, rispetto alle proteine ha il vantaggio di forzare meno il metabolismo e non opprimere il fegato. Rispetto alla pasta, la carne mangiata alla sera:
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aumenta la sensazione di sete;
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affatica maggiormente reni e fegato;
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può creare insonnia, soprattutto se abbinata a condimenti pesanti o particolarmente piccanti;
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crea stanchezza mattutina proprio a causa di una richiesta metabolica più lunga e complessa.
Ecco svelati i 3 indici che indicano quando e come mangiare la pasta durante la giornata.