XIX Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile
Il 15 febbraio ricorre la XIX Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile, promossa dall’Organizzazione Mondiale della Salute da “Childhood Cancer International – CCI”, presente in 90 paesi e 5 continenti con 188 associazioni, e da FIAGOP, da 25 anni attiva in Italia con politiche a sostegno dei bambini e degli adolescenti colpiti.
Anche Il Ponte del Sorriso ha partecipato come ogni anno a questo evento. Per tutta la settimana i bambini ricoverati nelle Pediatrie della Provincia, hanno lavorato con entusiasmo per preparare enormi alberi di cartone riempendoli di foglie e hanno realizzato tantissimi fiori e frutti dai colori allegri. In ogni reparto i bambini hanno dato sfogo alla loro fantasia colorando i tronchi e mettendo anche uccellini e gufetti.
Il 15 alle 11.00 in contemporanea nelle Pediatrie di Varese, Cittiglio, Tradate, Busto Arsizio, Saronno e nella Neuropsichiatria Infantile di Varese, i bambini hanno hanno fatto germogliare e prosperare i melograni, riempendoli di fiori e frutti, simboli di buon auspicio e di unione. Tanto colore e calore per dire ai bimbi ammalati “Forza siamo con voi”. Insieme a noi c’erano i claun dell’associazione I Colori del Sorriso.
In modo giocoso i bambini hanno capito che esistono malattie gravi ma che si possono combattere.
I volontari de Il Ponte del Sorriso, infatti, hanno parlato ai genitori e ai bambini del significato della giornata e di tumori infantili, senza appesantire ma portando un messaggio di speranza e di fiducia nel futuro. Come i melograni spogli sono diventati rigogliosi, così i bambini che stanno lottando possono trovare l’energia vitale per affrontare la malattia e rifiorire.
E’ stata l’occasione per ribadire che tutti i bambini del mondo hanno diritto alle cure. Se, infatti, nei paesi avanzati ed industrializzati si raggiungono punte di guarigione dell’80%, purtroppo in molte nazioni meno prosperose non si raggiunge il 20% di guarigione. Anche la ricerca in campo pediatrico deve essere potenziata. E’ vero che, per fortuna, il cancro infantile è una malattia rara, ma questo non deve giustificare l’enorme divario, anche in campo farmacologico, tra l’investimento economico sui tumori infantili e quello sull’oncologia degli adulti.
Tutti, grandi e piccini, hanno stampato sul proprio corpo il nastrino dorato, emblema delle battaglie i piccoli ammalati devono combattere.
Dopo aver fatto i giardinieri e fatto sbocciare i melograni, i bambini e i genitori si sono ritemprati dalla fatica con gustosissimi succhi di frutta gentilmente offerti da COOP Lombardia, naturalmente rigorosamente al gusto di melograno