Varese, la vergogna dei Consigli di quartiere senza soldi
12 consigli di quartiere, 84 cittadini, dei quali, 54 “nominati” dai partiti e 30 estratti a sorte.
Consigli senza denari, senza poteri, inutili.
E’ ora di dire basta con la partitocrazia fin nel cortile di casa, con il controllo della nostra quotidianita’ a fini elettorali.
Servono invece stanziamenti per i quartieri, Il bilancio partecipativo, la possibilita’ per i cittadini di candidarsi autonomamente e non con la “benevolenza” dei partiti (politici varesini prendete esempio di democrazia da citta’ come Parma).
Per fortuna i consigli di quartiere rimarranno in vita soltanto fino a giugno del prossimo anno.
Un meccanismo voluto dalla maggioranza cittadina esclusivamente per creare consenso laddove il consenso non c’e’.
Sono ben altri i metodi per migliorare Varese.
Questo e’ il peggiore che si potesse utilizzare.
Mauro Gregori